CAPELLI (de Capellis), Giacomo (Giacomo da Milano)
Christine Thouzellier
Del C., frate dell'Ordine dei frati minori nel convento di Milano, vissuto intorno alla metà del sec. XIII, si ignorano pressoché [...] accetta l'identificazione proposta da Ilarino da Milano - lo Stimulus amoris.
Il C. scriveva nel momento in cui l'Inquisizione, istituita da Gregorio IX nel 1231, cominciava a funzionare con rigore. In Italia le lotte di fazione non le facilitavano ...
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FONTANA, Bartolomeo
Lucia Antonelli
Nacque a Venezia intorno al 1510 da Luigi, commerciante. Gran parte delle notizie sulla sua vita ci sono giunte grazie a un fascicolo conservato nell'archivio del [...] poi da Roma fino a San Giacomo in Galizia, resoconto nel quale non compaiono gli episodi fatti oggetto di inquisizione durante il processo.
L'apparente contrasto tra il racconto di un devoto pellegrinaggio a Santiago de Conipostela e le contestazioni ...
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BANCHIERI, Antonio
Elvira Gencarelli
Nacque a Pistoia da una antica e nobile famiglia, nel 1667 (era pronipote di Clemente IX Rospigliosi).
Durante il pontificato di Innocenzo XII, nel 1692, si recò [...] dei riti cinesi, inviando, l'11 ott. 1710, al generale dei gesuiti, Michelangelo Tamburini, un decreto dell'Inquisizione che li proibiva. Chiese successivamente, a nome del papa, una dichiarazione di completa sottomissione alle direttive della Chiesa ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] a creare tra la S. Sede e Francesco di Lorena circa l'interpretazione delle norme che riformavano il tribunale dell'Inquisizione in Toscana, il B. cercò di evitare ogni superfluo motivo di attrito, invitando alla moderazione lo zelante vescovo di ...
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BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] trevisana (1280-1308), in Archivio veneto, s. 5, XVI (1932), p. 162; Ilarino da Milano, L'istituzione dell'inquisizione monasticopapale nel secolo XIII, in Collectanea Franciscana, V (1935), pp. 198-205; H. Wiesflecker, Meinhard der Zweite, Innsbruck ...
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BUSALE, Matteo
Anne Jacobson Schutte
Fratello del capo antitrinitario del Cinquecento, Girolamo, con il quale è stato spesso confuso, nacque probabilmente a Napoli. Esperto di diritto, non sembra che [...] di sua conoscenza. L'arresto degli eretici napoletani dovette prendere parecchio tempo, dato che il B. venne interrogato nel palazzo dell'Inquisizione a Roma ben tredici mesi più tardi (non è noto come fu arrestato e come andò a Roma). Nel medesimo ...
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ALOIS, Gian Francesco, detto il Caserta
Mario Rosa
Nacque non molto dopo il primo decennio del sec. XVI da Aloisio e da Ippolita Caracciolo, e fu detto "il Caserta" dal luogo dei possedimenti della [...] storia napoletana, Napoli 1908, pp. 3-24; G. Cappelletti, G. F. A. e l'agitazione napoletana del 1564 contro la S. Inquisizione, Urbino 1913; B. Croce, Il marchese di Vico Galeazzo Caracciolo, in Vite di avventure di fede e di passione, Bari 1953, pp ...
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ALBERTINI, Arnaldo
Roberto Zapperi
Nato a Muro (Baleari) il 21 febbr. 1480, abbracciò lo stato ecclesiastico e si addottorò in diritto canonico a Pavia l'11 ott. 1509. Canonico della cattedrale di Maiorca [...] -398; F. G. Savagnone, Concili e sinodi di Sicilia,Palermo 1910, pp. 132-135; C. A. Garufi, Contributo alla storia dell'inquisizione di Sicilia nei secc. XVI e XVII,Palermo 1920, pp. 104-108, 200 s; G. van Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica..., III ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] . Il C. aveva comunicato al duca di essere infatti pronto a presentarsi di fronte a qualsiasi giudice ecclesiastico deputato dall'Inquisizione, ma di non essere minimamente disposto ad andare a Roma per sottoporsi al tribunale del S. Uffizio. Il duca ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] per la Moravia, insieme con un gruppo di anabattisti guidati da Francesco Sega, quando tutti furono denunciati all'Inquisizione veneta e arrestati. Allora, nell'agosto 1562, egli appariva un uomo maturo, sulla quarantina.
Dagli atti del processo ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...