PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] , Spagna di Anton-Maria Ragona nel MDLXXXII, 1836, pp. 11 s.; A. Bertolotti, Martiri del libero pensiero e vittime della S. Inquisizione, Roma 1892, p. 69; J. Knox Laughton, State Papers Relating to the Defeat of the Spanish Armada, Anno 1588, London ...
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ARRIGONI, Pietro Paolo
Nicola Raponi
Figlio di Emilio, funzionario ducale di origine cremonese, è di Margherita Mantegazza, nacque a Milano alla fine del sec. XV o ai primissimi del XVI. Studiò giurisprudenza [...] Mediolani 1745, pp. 103-104; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,I,2, Brescia 1753, p. 1134; L. Fumi, L'inquisizione romana e lo stato di Milano, in Arch. stor. lombardo, XXXVII (1910), pp. 352 s., 368; A. Visconti, La Pubblica amministrazione ...
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LIENA, Girolamo
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Stefano di Girolamo, patrizio e uomo di governo della Repubblica, scelto anche per la massima carica di gonfaloniere nei primi anni del XVI secolo, e [...] 1558.
Il bando definitivo da parte della Repubblica nei suoi confronti fu decretato il 27 sett. 1558, dopo che l'Inquisizione lo aveva già condannato in contumacia. I beni della famiglia Liena, riuniti quasi esclusivamente nelle persone del L. e di ...
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Storico e scrittore politico (Ischitella 1676 - Torino 1748); gli studî giuridici, e le dispute che divampavano nel Regno di Napoli, accentrarono gli interessi di G. sul problema dei rapporti fra Stato [...] programma di progressiva demolizione delle prerogative ecclesiastiche - dall'exequatur alla censura, dal foro ecclesiastico all'inquisizione, ecc. - che l'anticurialismo napoletano attuò nel settantennio successivo. Negli stessi anni componeva il ...
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AGOSTI (Augusto, Augustus), Giulio
Mario Rosa
Originario di Bergamo, dottore in utroque iure, canonico di Camerino, fu nominato il 24 maggio 1554, da Giulio III, assistente, consultore, coadiutore e [...] dell'A. a Roma, sollecitò presso la congregazione cardinalizia del S. Uffizio l'attribuzione della istruttoria all'Inquisizione veneziana. La richiesta fu respinta, data la qualità dell'A., non di semplice vicario, ma piuttosto affiancato ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] , fl procedimento contro il Bruno era stato avviato molto tempo prima a Roma, per cui era logico che si permettesse all'Inquisizione centrale di avocarlo e di portarlo a compimento. Le ragioni di mons. Taverna erano state accolte. Il 7 genn. 1593 i ...
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DEGNI, Demetrio
Salvatore Adorno
Nacque a Barletta nel 1648. Nel 1671 si trasferì a Modena dove, dopo un breve periodo d'inattività, installò una tipografia nella quale stampò parecchi libri e soprattutto [...] aveva molto influito il parere del segretario di Stato Niccolò Santi. Questi aveva infatti da tempo dei contrasti con l'Inquisizione ecclesiastica sul problema di chi dovesse avere il privilegio di vidimare per primo le opere a stampa, e guardava in ...
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CORREGGIO, Giovanni Siro da
Alberto Ghidini
Nato a Correggio il 13 ag. 1590 dal conte Camillo e da Francesca Mellini, venne legittimato con atto del notaio Negrisoli il 7 febbr. 1591, prima del matrimonio [...] principi del Sacro Romano Impero.
Una nuova minaccia per il principato si profilò a causa di una grossa lite con l'Inquisizione, colpevole il C. di averla attirata su di sé. Per aver fatto aggredire e ferire gravemente nell'ottobre 1617 l'inquisitore ...
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CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] in Francia".
Per questo fu condannato a un anno di prigione e ad altre pene inflittegli dal tribunale della S. Inquisizione. Trasportato a Barcellona, per essere imbarcato per l'Italia, fuggì nuovamente dalla nave "per trascuratezza del capitano" e ...
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CAPIZUCCHI, Cencio (Innocenzo)
Mirella Giansante
Nacque a Roma il 25 genn. 1525 da Emilio e da Cintia Beccaluva.
La sua giovinezza fu irrequieta e avventurosa. Nel 1547 fu "venturiere" del corpo di spedizione [...] IV, che aveva provocato notevole malcontento a Roma con l'imposizione di forti gabelle e con l'introduzione dell'Inquisizione, il C., sebbene l'avesse seguito sempre con fedeltà, si abbandonò insieme con altri cavalieri, fra cui Sicinio Capizucchi ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...