CAPILUPI (Capo di lupo, Codelupi), Benito
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova nell'agosto 1461 da Giovan Francesco e da Antonia Folengo. Suo padre era gentiluomo al servizio dei Gonzaga: fu commissario [...] Giulio fosse lasciato a Mantova. Il duca non si lasciò convincere, tanto più che, scopertasi la congiura ed iniziata un'inquisizione su di essa, cominciarono ad affiorare indizi contro don Giulio. Quando fu certa la sua colpevolezza e il duca ebbe ...
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FERRAI, Luigi alberto
Paolo Preto
Nato a Firenze il 6 dic. 1858 da Giulia Cresci e da Eugenio, insigne grecista, trascorse la sua fanciullezza prima a Pisa poi a Padova, dove nel 1867 il padre era stato [...] VII di Lussemburgo e la Repubblica Veneta, Gli ultimi studi sul Carmagnola, Gli eretici di Capodistria, Bernardino Tomitano e l'Inquisizione, Margherita di Navarra e Madame d'Etampes e Alcuni appunti di A. Carlier a "la Démocratie en Amérique" del ...
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ARNOLFINI, Iacopo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato l'8 maggio 1494, da Battista e da Margherita di Iacopo da Ghivizzano. Le poche testimonianze rimaste della attività commerciale dell'A. [...] per arginare la diffusione dell'eresia, e soprattutto per prevenire la tanto minacciata introduzione a Lucca del Tribunale dell'Inquisizione. Nel 1564 fu di nuovo ambasciatore a Firenze. L'anno seguente era rettore dell'Ospedale della Misericordia di ...
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CABIANCA, Domenico
Domenico Caccamo
Nacque a Bassano intorno al 1520. Fonti attendibili indicano la sua condizione sociale e il suo mestiere: l'ambasciatore estense, che si trovava a Piacenza quando [...] , Milano 1827, p. 30; C. Cantù, Gli eretici d'Italia. Discorsi storici, Torino 1867, III, p. 159; L. Fumi, L'Inquisizione romana e lo Stato di Milano, in Arch. stor. ital., XXXVII (1910), pp. 352 s.;C. Poggiali, Addizioni alle memorie storiche di ...
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BOLIANO, Ascanio
Luigi Firpo
Apostata e avventuriero, nacque a Palermo in un anno incerto, molto verosimilmente intorno al 1570.
Frate cappuccino col nome di fra' Fulgenzio, sembra acquistasse qualche [...] du refuge en Angleterre, Paris 1892, I, pp. 387 s.; V. Spampanato, Nuovi documenti intorno a negozi e processi dell'Inquisizione, in Giornale crit. della filosofia ital., V (1924), p. 401; E. Namer, Nuovi documenti suVanini,ibid., XIII (1932), pp ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] un ritorno del cosiddetto revisionismo, che investiva anzitutto il giudizio sulle grandi rivoluzioni storiche, sulle leggende nere (Inquisizione, Ebrei ecc.) e sui movimenti totalitari (fascismo, nazismo ecc.). La Rivoluzione francese non cessava di ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] Gasparo spiegava appunto di sostituire in quella occasione il fratello che aveva dovuto recarsi di urgenza a Cartagena, dove l'Inquisizione aveva fermato i patroni delle galere di Barberia con l'accusa di aver venduto libri proibiti. Poiché una delle ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] del re, il quale prese contro di loro severissime misure: creato un tribunale speciale, "gli diede cura di fare inquisizione strettissima di tutti i cittadini quali erano della Beccaria fazione, citarli con Editto e condannarli nel Capo"; i beni dei ...
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BERNARDI, Francesco
Francesco Sirugo
Nacque da Filippo, facoltoso banchiere genovese, che dal 13 nov. 1635 fino alla morte, avvenuta nel 1657, fu console degli Inglesi a Genova.
Una sorella del B. aveva [...] dall'ambasciatore del re cattolico alla richiesta di Cromwell volta ad ottenere la liberazione dei sudditi inglesi dalla Inquisizione nei domini ispanici e la libertà di commercio nelle Indie occidentali. L'agente genovese avvertiva che la crisi ...
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FRANCIOTTI (Franchetti, Franciotto) Nicolao (Niccolò,Nicolas)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca, probabilmente nel 1493, da Stefano di Gian Piero e da Angela di Battista di Poggio.
La famiglia [...] France, II, p. 181).
Nel frattempo l'adesione al calvinismo aveva procurato al F., l'8 maggio 1569, una denuncia dell'Inquisizione romana all'Offizio sopra la religione di Lucca, ma a quell'epoca egli si trovava già in Inghilterra. Il 28 febbr. 1570 ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...