LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] di privilegio nelle procedure giudiziarie: a essi viene riconosciuta la potestà di procedere in prima persona all'inquisizione per l'accertamento dei possessi e l'assegnazione di speciali missi a sostegno degli avvocati ecclesiastici.
La morte ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] fu governatore di Spoleto e dal 1569 al 1578 di Gualdo Tadino. Fu chiamato occasionalmente tra i cardinali dell'Inquisizione, dove intervenne nel processo all'arcivescovo Bartolomé Carranza de Miranda, e nel 1566 fece parte della congregazione "sopra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] giacobina e napoleonica (1974), Potere ed élites nella Spagna e nell’Italia spagnola nei secoli XV-XVII (1977), L’Inquisizione nel XVI e XVII secolo (1981), L’Europa: fondamenti, formazione e realtà (1984). Ma l’organizzazione culturale, che pure ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] , Il doge Nicolò Contarini. Ricerche sul patriziato veneziano agli inizi del Seicento, Firenze 1958, pp. 4 s., 14, 30; P. Paschini, Venezia el'inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, pp. 74 s., 77, 84-87, 91, 102-06; A. Da Mosto, I ...
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GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] del quale ricevette critiche non solo dalla Sinistra (Carlo Alfieri di Sostegno lo disse autore di "un sistema di inquisizione, di repressione universale"), dovette rinunziare all'incarico. È stato ipotizzato che a evitargli di comparire davanti al ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] a cura di M. Firpo - D. Marcatto, Roma 1987, p. 148 n. 1; S. Pagano, Il processo di Endimio Calandra e l'Inquisizione a Mantova nel 1567-1568, Città del Vaticano 1991, ad indicem; Accademia nazionale Virgiliana di scienze, lettere ed arti, V. G. e il ...
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PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] , 1745-2000, Firenze 2000, ad ind.; Ead. Timpanaro Morelli, Tommaso Crudeli: Poppi 1702-1745: contributo per uno studio sulla inquisizione a Firenze nella prima metà del XVIII secolo, Firenze 2003, ad ind.; M. Ermini, La cultura toscana nel primo ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] a compiersi l’unità anche dal lato dei Pirenei. Sullo scorcio del 15° sec. fu gradualmente introdotta l’Inquisizione spagnola, che colpì con particolare durezza le minoranze religiose ebraiche e musulmane, considerate estranee alla cultura spagnola e ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] l’amministrazione e la giustizia; furono abolite la tortura (1776) e la pena di morte (1784) e soppressi l’Inquisizione e i tribunali ecclesiastici. Le idee provenienti dalla Francia illuministica e rivoluzionaria penetrarono tra la nuova classe di ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] G. VII abbia accentuato la rigidità della sua posizione, soprattutto attribuendo, dopo il 1074, un carattere da "tribunali di inquisizione" agli stessi concili che con regolarità volle tenere a Roma durante il suo pontificato; ne tenne ben undici ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...