CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] da vassalli ecclesiastici e laici.
Già allora il Foucois si dedicava con particolare zelo ai problemi connessi con l'Inquisizione. Con gli inquisitori intratteneva una vivace corrispondenza e questi, dal canto loro, si rivolgevano spesso a lui per ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] della corrente spirituale dell'Ordine francescano, sotto la guida di Bernard Délicieux, cominciavano a opporsi all'Inquisizione in Linguadoca dominata dai domenicani, dalla quale i minoriti si sentivano minacciati in misura crescente. Soprattutto ...
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GHILINI, Tommaso Ottaviano Antonio, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nel 1667 ad Alessandria, nel palazzo di famiglia, da Giacomo Ottaviano (1619-1703). Nel 1700 sposò la pavese Francesca [...] la moralità dei costumi, sin dal 1703 egli era stato del resto inserito fra i membri della famiglia della S. Inquisizione della diocesi d'Alessandria; in quanto nobile - nonché esponente del tribunale del S. Uffizio - il G. vantava inoltre "licenza e ...
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BONAGUIDA (Buonaguida, Bonaguidus)
Franco Cardini
Medico e uomo politico fiorentino, di cui non si hanno notizie prima del 1282 (un Maestro Bonaguida medico, noto a Siena nel quinto decennio del secolo, [...] : il 21 agosto di quell'anno, difatti, un documento pubblicato dal Tocco ce lo presenta come ufficiale dell'Inquisizione e testimone all'interrogatorio di una Giovanna, implicata in una questione riguardante manifestazioni di catarismo a Firenze.
L ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] , a cura di A. Mainardi, Mantova 1844, pp. 119, 124 s., 127-134, 138; S. Davari, Cenni storici intorno al tribunale della Inquisizione in Mantova, in Arch. stor. lombardo, VI (1879), pp. 22, 24-33, 38 s., 42 (dell'estratto); F.X. Haberl, Das Archiv ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] ugualmente, dato che lo stesso Carlo I nel 1271 concesse Sarno al suo siniscalco Galeran d'Ivry e questi, mediante un'inquisizione, riuscì a far stabilire che il feudo concesso a suo tempo da Federico II a Giovanni di Lauro non apparteneva al demanio ...
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FABA (Fava), Aliprando
François Menant
Figlio di Bonapace, importante uomo politico bresciano, intraprese, certamente giovanissimo, la carriera di podestà. Nel 1193, mentre suo padre era podestà a Milano, [...] estera, ma gli affari interni di Milano. A partire dal 13 gennaio 1228 il F. mise in funzione un tribunale d'Inquisizione contro gli eretici, particolarmente numerosi in città, che fino a quel momento non erano stati perseguiti; ai suoi successori fu ...
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CARAFA, Ferrante
Gaspare De Caro
Primogenito di Federico, marchese di San Lucido e conte d'Archi, e di Giovanni Gallerano, nacque a Napoli nel 1509. Com'era l'uso nell'aristocrazia napoletana, la sua [...] a Napoli - nel suo atteggiamento durante i moti provocati dal tentativo del Toledo di introdurre nel Regno l'Inquisizione di modello spagnolo.
In questa occasione il C., pur non aderendo esplicitamente alla ribellione, fu tra coloro che ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] : "morte mi tolse un grande amico".
Ma la fama pubblica della C. era ormai stata intaccata dai sospetti di eresia. L'Inquisizione andava raccogliendo prove contro di essa e forse la morte la salvò da un processo simile a quello che dovettero subire ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] sotto falso nome; c) d'aver dichiarato varie volte di voler ridiventare cattolico; d) d'aver domandato al vicario dell'Inquisizione un salvacondotto e d'essersi impegnato a provocare torbidi nel paese; e) d'abuso di potere nell'esercizio del suo ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...