Domenicano (Romans-sur-Isère 1200 circa - Valencia 1277); beato. Dapprima priore del convento di Lione, poi provinciale di Francia, divenuto quinto generale dell'ordine (1254-63) riformò le costituzioni, [...] riorganizzò l'insegnamento, le missioni, l'inquisizione; nel 1259 promulgò una ratio studiorum; particolarmente importante l'unificazione della liturgia domenicana. Tra le sue opere, oltre ai commenti alla regola di s. Agostino nelle prime ...
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Calvinista belga (n. forse Bruxelles 1532 circa - m. Austruweel, Anversa, 1576), fratello di Philippe. Fu uno dei firmatarî del compromesso dei nobili a Breda (1566) con il quale si chiedeva a Filippo [...] II l'abolizione dell'Inquisizione; seguì il fratello nella lotta contro la Spagna e morì in combattimento. ...
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Maffeo Barberini (Firenze 1568 - Roma 1644). Eletto papa nel 1623, sostenitore convinto della suprema autorità della Chiesa, si mostrò anche geloso della propria autorità personale. Attuò numerose riforme [...] ; stabilì le norme da seguire nei processi di beatificazione e di canonizzazione; promosse numerose beatificazioni; potenziò l'Inquisizione (processi di M. A. De Dominicis, T. Campanella, C. Cremonini, Galileo, ecc.); condannò il giansenismo (1640 ...
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CELESTINO da Verona
Valerio Marchetti
Figlio di Lattanzio Arrigoni da Verona, il suo vero nome era Giovanni Antonio. Non conosciamo né la data di nascita né quella del suo ingresso nell'Ordine francescano [...] l'esattezza del sospetto.
Tra il 9 e l'11 luglio del 1599 C., che si era recato a Roma su convocazione dell'Inquisizione, subì i primi due interrogatori. Il giorno 15 i costituti vennero letti per extensum ai membri della Congregazione del S. Uffizio ...
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Filosofo, medico e riformatore religioso (Vilanova de Sixena, Aragona, 1511 - Ginevra 1553). Studente di diritto a Tolosa, si volse ben presto agli studî biblici, patristici e filosofici, venendo così [...] ; De Iustitia Regni Christi et de Charitate, capitula quatuor (1532). Osteggiato dai riformatori svizzeri e tedeschi e perseguitato dall'Inquisizione spagnola, S. si rifugiò a Parigi (1532-34), poi a Lione, assumendo il nome di Michel de Villeneuve e ...
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DELLA PEGNA (La Pegna), Antonio
Salvatore Fodale
Frate domenicano, fu il primo inquisitore inviato in Sicilia dall'inquisitore generale di Spagna Tommaso Torquemada. Nulla sappiamo di lui anteriormente [...] di denaro in suo favore per spese sostenute da lui e dai suoi famigli per il funzionamento dell'officio dell'Inquisizione.
Tuttavia, benché il re avesse stabilito l'estensione alla Sicilia delle nuove norme introdotte per la Spagna, sembra che il ...
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Pittore (Santa Croce sull'Arno 1824 - Monte Murlo 1904); entrato all'Accademia di Siena, studiò con il neoclassico F. Nenci, dal quale derivò la capacità di comporre quadri storici. Di questo periodo sono [...] Galileo dinnazi al Tribunale dell'Inquisizione e In chiesa. Andato in seguito a Firenze, aderì al movimento dei macchiaioli. Nel 1870 fece parte della giuria della I Esposizione italiana d'arte di Parma. Particolarmente noti tra i suoi dipinti: ...
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Poeta spagnolo (n. Écija 1450 circa - m. 1520 circa), fra i più rappresentati nel Cancionero general di F. del Castillo, autore di canzoni, "decires" e "villancicos". Una sua parodia del libro di Giobbe, [...] Liciones de Job, fu condannata dall'Inquisizione; nel Sueño immagina di assistere al proprio funerale. Notevoli le sue Lamentaciones de amores. ...
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Gesuita (Menaggio, Como, 1689 - Lisbona 1761), missionario in Brasile (1721-53). Tornato a Lisbona, inimicatosi il ministro S. Pombal, fu fatto arrestare (1759) sotto l'accusa di aver partecipato all'attentato [...] contro il re Giuseppe I. Poco dopo, denunciato all'Inquisizione e dichiarato eretico, fu condannato e bruciato sul rogo. ...
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CASTALDO, Antonino
Salvatore Nigro
Nacque e visse a Napoli, dove morì intorno al 1590. Rinomato notaio, fu segretario dell'Accademia dei Sereni e cancelliere della città proprio durante i tumulti del [...] , XV (1960), pp. 415-36;cfr. anche R. Villari, La rivolta antispagnola a Napoli, Bari 1967, p. 41; T. Pedio, Napoli contro l'Inquisizione spagnola nel 1547 nella cronaca di A. C., in Scritti in mem. di L. Cassese, I, Napoli 1971, pp. 33-78. Per la ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...