BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] . Con tale ufficio - ricoperto fino all'apr. 1847 - si collegano anche le sue nomine a consultore della Congregazione dell'Inquisizione (1843-1853), a segretario della Congregazione sopra la Correzione dei libri della Chiesa orientale (1843-1847) e a ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] il suddetto opuscolo, lo nominò promotore della fede e canonico della basilica vaticana; divenne poi consultore della S. Inquisizione ed esaminatore dei vescovi. Nel 1782 egli ottenne l'incarico di uditore santissimo, che lo poneva continuamente in ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] poi rapporti con la corte imperiale. Nel febbraio 1567 il C. rispondeva freddamente a Ludovico, invitandolo a presentarsi di fronte all'Inquisizione romana: "Le cose Sue... non hanno rimedio se Essa non si costituisce a dar conto de la Sua fuga e dei ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] C. metteva a nudo le illecite consuetudini usurpative che avevano alterato ed oscurato caratteri originari e compiti dell'Inquisizione siciliana. La ricerca storico-erudita dei C. era finalizzata al raggiungimento di un importante obiettivo politico ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] B. fu fatto cardinale di S. Lorenzo in Panisperna ed ebbe le congregazioni della Segnatura, del Concilio, della S. Inquisizione; veniva anche nominato protettore della Chiesa loretana in Roma e dell'Ordine di S. Basilio. Fece parte della commissione ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] di una vita di pietà così intensamente proposta.
Si giunse alla denuncia e al processo davanti all'Inquisizione. Probabilmente molto presto sia il Senato sia i giudici curiali raggiunsero la convinzione di una montatura architettata premeditatamente ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] breve del 10 febbr. 1591.
Nelle funzioni di giudice il F. si segnalò per la severità con cui interpretava l'inquisizione e la pena come exemplum terribile, in corrispondenza del resto con le dottrine correnti negli Stati di antico regime. Inimicizie ...
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MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] , pp. 525, 548, 551, 554; J.M. De Bujanda, Index librorum prohibitorum, XI, Montréal-Genéve 2002, p. 611; A. Prosperi, L’Inquisizione romana. Letture e ricerche, Roma 2003, pp. 290-292 n. 74; P. Stella, Il giansenismo in Italia, I, Roma 2006, pp. 9 ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] Lettere ministri,Roma, mazzo 4 (Emanuele Filiberto al B. e al segretario Gaspare Ponziglione, 1561-1574); Materie ecclesiastiche, cat. 9a, Inquisizione, mazzo I, nn. 7 e 9; Vescovado di Aosta, mazzo I, n. 14 (1565); Lettere di santi (Carlo Borromeo a ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] membri della Confraternita dei Ss. Tommaso e Barbara, temendo di essere colpito insieme alla sua famiglia dall'azione dell'Inquisizione. Concordò con la moglie Lucrezia che tutto il resto della famiglia, ad eccezione del G., sarebbe rimasto nel paese ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...