Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] di interferenza papale nella vita degli Stati, alla limitazione della manomorta ecclesiastica e all'abolizione dell'Inquisizione, dalla sottrazione della censura sulla stampa dalle mani degli ecclesiastici alla riduzione degli ordini mendicanti e ...
Leggi Tutto
CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] 1870, pp. 240-43; F. Fiorentino, Bernardino Telesio, II, Firenze 1874, pp. 235-53, 413-16; L. Amabile, Il S. Officio della Inquisizione in Napoli, II, Città di Castello 1892, pp. 53-78; F. Amodeo, Vita matem. napoletana, I, Napoli 1897, pp. 3 ss. e ...
Leggi Tutto
PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] l’apertura di un procedimento censorio.
La natura eversiva della Nova de universis philosophia aveva superato il vaglio dell’Inquisizione ferrarese, ma non sfuggì ai più severi censori romani. Nel richiamarsi a una philosophia perennis quale verità ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] Severino, che è scienziato e letterato di fama europea e che, professando l’anatomia, incappa nelle maglie dell’Inquisizione napoletana, svolge la propria opera in un quadro teorico ormai lontano dai temi distintivi della linea Telesio-Campanella. Ma ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] Riforma; a Nerac, non lontano da Agen, Margherita di Navarra e Henri d'Albret offrivano ospitalità ai perseguitati dall'Inquisizione; nella stessa città del D. si ritrovavano alcuni dei più attivi sostenitori delle nuove idee religiose: Nicol Maurel ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] ; A. Lauro, Il giurisdizionalismo pregiannoniano nel Regno di Napoli. Problema e bibliografia, Roma 1974, ad ind.; L. Osbat, L'Inquisizione a Napoli: il processo agli ateisti 1688-1697, Roma 1974, pp. 51, 54; G. Ricuperati, C. G., Nota introduttiva ...
Leggi Tutto
VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] d'Europa e d'America; la storia di Candide, a volta catturato dai Bulgari, scampato a stento ai roghi dell'Inquisizione portoghese, minacciato di sevizie e di morte dagli Orecchioni d'America, fuggiasco negli stati dell'Eldorado e del Paraguay; la ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] , fanatismo e, soprattutto, con l'iniquità del privilegio. Non aveva forse la ‛fede assoluta' avallato le persecuzioni dell'Inquisizione e fomentato le cruente guerre religiose del tardo Cinquecento e del primo Seicento? Non godeva forse la religione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] bruniana, proponendone un’immagine che si stacca da quella ispirata dall’immagine agiografica del Nolano vittima dell’Inquisizione e martire del libero pensiero: Bruno nei confronti della religione ha sempre cercato un punto di conciliazione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] però a dare organicità all’opera, nella condanna delle ingerenze papali nella vita cittadina e nella denuncia delle malefatte dell’Inquisizione e in genere del fanatismo religioso.
Tra il 1781 e il 1790 Pietro Verri non diede più mano a opere ...
Leggi Tutto
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...