MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] il M. si scaglia con violenza contro la narrativa profana, per fermare la quale giunge a invocare l'intervento dell'Inquisizione. Il libro fu più volte ristampato nel corso di quasi quarant'anni; se ne conoscono quattordici edizioni (particolarmente ...
Leggi Tutto
DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] a loro come medico dal duca Carlo. Essi lo accusarono prima davanti al vescovo d'Aversa, poi lo denunciarono all'Inquisizione. Ciò indusse il duca di Calabria ad allontanare Cecco dalla sua corte; arrestato dall'inquisitore Accursio Bonfantini con l ...
Leggi Tutto
CORSO (Macone), Rinaldo
Giovanna Romei
Nacque il 15 febbr. 1525, come testimonia egli stesso nel nuovo proemio alla Dichiaratione fatta sopra la Seconda Parte delle Rime della Divina Vittoria Colonna, [...] , che gli aprì una rapida e brillante carriera segnata da importanti incarichi. Inquisitore apostolico, consultore dell'Inquisizione, esaminatore e giudice sinodale, referendario della Segnatura della corte romana: cariche, queste, che lo portarono a ...
Leggi Tutto
FOLCHETTO da Marsiglia (Folquet de Marselha, Folco da Marsiglia)
Maurizio Moschella
Nacque tra il 1150 e il 1160, quasi sicuramente a Marsiglia, da Amfosso mercante genovese.
Il nome F. è una italianizzazione [...] e, nel corso di un concilio tenutosi in quella città, ricevette l'incarico di istituire un tribunale dell'inquisizione che si occupasse di vigilare sull'ortodossia cattolica nelle diocesi meridionali, e di fondare una università di studi teologici ...
Leggi Tutto
CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] I capitoli ed un poemetto di C. Pellegrino il vecchio, Napoli 1900, p. XVI, e L. Amabile, Il Santo Officio della Inquisizione in Napoli, Città di Castello 1892, p. 147. Sempre L. Amabile ci informa sulla dichiarazione di Campanella che cita il C. al ...
Leggi Tutto
CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] ., fervido ammiratore del sovrano spagnolo, perché questi non solo aveva abrogato la costituzione del 1812, ma aveva ripristinato l'Inquisizione e la Compagnia di Gesù. La missione ebbe buon esito: Ferdinando VII si schierò decisamente a favore della ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] . Un temporaneo miglioramento delle sue condizioni fu interrotto da un'iniziativa rischiosa, quella di rivolgersi al tribunale dell'Inquisizione di Siena, ai cardinali romani e al tribunale del S. Uffizio. Nuovamente incarcerato, rimase recluso dall ...
Leggi Tutto
COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] fatti al Mazzella il C. subì due processi, uno presso il Sacro Regio Consiglio, e l'altro col tribunale dell'Inquisizione. Pare anche che sia stato in carcere per qualche tempo, ma non sappiamo se fu incarcerato per ordine dell'autorità civile ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] . Denina si trova di fronte alle forze più retrive, altrove eliminate o in via di rapida eliminazione, come l'inquisizione, la cecità della censura, l'atmosfera gretta e cortigiana. I due fratelli Vasco, di ritorno in Piemonte Giambattista dopo ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] al Correr, Firenze,7 luglio: Rotondi, p. 103). Ancora secondo la replica suddetta, il C. sarebbe stato addirittura minacciato d'inquisizione ("bis iam ab iis in discrimen capitis et fortunae coniectus sum": ibid., pp. 102 s.), sì che, come a discolpa ...
Leggi Tutto
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...