PINO, Giovan Battista
Pietro Giulio Riga
PINO, Giovan Battista. – Sono ignoti data e luogo di nascita, sebbene quest’ultimo possa essere collocato con buon margine di certezza a Benevento.
Restano molti [...] (Venezia, D. Farri, 1560, c. 35rv). In seguito al tentativo del viceré Toledo di istituire a Napoli il tribunale dell’Inquisizione al fine di arginare ogni forma di dissenso religioso, nel maggio del 1547 il popolo napoletano reagì con tumulti cui ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] e l'aprile fu gravemente malato, con lunghe febbri, e un tal Francesco Mechini non trovò di meglio che denunciarlo all'Inquisizione per aver mangiato carne in giorni proibiti: ne nacque un terzo processo, presto finito in nulla. Per la stampa dei ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] : "morte mi tolse un grande amico".
Ma la fama pubblica della C. era ormai stata intaccata dai sospetti di eresia. L'Inquisizione andava raccogliendo prove contro di essa e forse la morte la salvò da un processo simile a quello che dovettero subire ...
Leggi Tutto
LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] da Milano), già eremitano di S. Agostino, che era stato elemosiniere di Renata di Francia, durante il processo dinanzi l'Inquisizione di Roma che lo avrebbe portato alla morte nel 1557 affermò: "Pietro Lauro da Modona […] io l'ho per lutherano ...
Leggi Tutto
ARCONATI LAMBERTI, Giovanni Gerolamo
Elvira Gencarelli
Nulla si sa di sicuro intorno alla sua nascita: molto probabilmente l'A. era figlio illegittimo d'un Arconati e, forse, d'una Lamberti, "nato nella [...] (Gli amori del cardinale Portocarrero colla Principessa di Scialè) provocò la sua condanna da parte del tribunale dell'Inquisizione di Chambéry. Arrestato in territorio sabaudo, nel giugno 1679, l'A. riuscì ad evadere in settembre, rifugiandosi di ...
Leggi Tutto
CAPOZIO, Priamo
Claudio Mutini
Nacque intorno alla metà del sec. XV quasi certamente a Marsala. Egli stesso si dichiarava "Lilybita Siculus", cioè nativo di capo Lilibeo.
Le vaste lacune che presenta [...] il governo spagnolo.
Il primo oggetto del furore popolare fu il tribunale dell'Inquisizione i cui atti processuali furono dati alle fiamme. Dopo il tribunale dell'Inquisizione, i rivoltosi si diressero contro i giudici della Gran Corte, ritenuti ...
Leggi Tutto
PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] . L’autore si scaglia inoltre contro la censura ecclesiastica e contro la prassi del neonato tribunale dell’Inquisizione, citando significativamente l’attacco al Commentarius in Pauli epistolam ad Romanos di Sadoleto, accusato di sostenere tesi ...
Leggi Tutto
BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] il fatto che anche al B., come era successo al Guarini, "pare si facesse balenare la minaccia dell'Inquisizione", secondo quanto rileva il Toffanin interpretando acutamente alcuni cenni contenuti nell'Apologia del Cariero e nella seconda Difesa del ...
Leggi Tutto
CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] 378-401 e 544-550), Circa l'investitura del Regno di Napoli (XIII. B. 73, ff. 171 s.) e L'opera sul tribunale dell'Inquisizione (XI. C. ss). Fra i secondi, un poema in otto canti, dal titolo Memorie istoriche per Frattamaggiore (ms. XXVII. A. 4), gli ...
Leggi Tutto
GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] di essere citato subito il poeta e maestro di scuola di Adria Alvise Groto, detto il Cieco d'Adria, processato dall'Inquisizione di Rovigo nel 1567 per aver tenuto libri proibiti (in particolare di Erasmo e Agrippa di Nettesheim, letture, come si ...
Leggi Tutto
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...