GRILLENZONI, Giovanni
Guido Dall'Olio
Nacque a Modena probabilmente nel 1501, da Nicolò. Non è noto il nome della madre.
Ebbe sei fratelli: Antonio (il più anziano, proprietario di una spezieria), Alessandro [...] compenetravano le dottrine della Riforma e l'impegno morale della cultura dei suoi maestri Sassi e Pomponazzi.
In una denuncia all'Inquisizione di Modena (12 genn. 1547) il domenicano fra Agostino da Imola raccontava di essere stato a casa del G. e ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] in Parigi, narrazione, Napoli 1887, pp. XII, 10, 12, 15 ss., 135 ss., 142, 174, 178 s., 186; Id., Il S. Officio della Inquisizione in Napoli, II, Città di Castello 1892, pp. 21-30, 33, 76; R.A. Vigna, I domenicani illustri del convento di S. Maria di ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Camillo
Valerio Marchetti
Nato a Pavia nei primi anni del sec. XVI, entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano dove conseguì il titolo di "magister sacrae theologiae". Dopo aver esercitato [...] , pp. 35 s. (ritiene erroneamente che il C. sia bolognese anziché pavese); S. Davari, Cenni storici intorno al tribunale della Inquisizione in Mantova, in Arch. stor. lombardo, VI (1879), pp. 775, 791; B. Fontana, Renata di Francia, II, Roma 1893, p ...
Leggi Tutto
CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] con la data del 12 giugno 1557 risulta che il C. era stato, giusto in quel periodo di tempo, preso per conto dell'Inquisizione e che era stato tenuto vari mesi in prigione a Venezia a disposizione del S. Ufficio. Era infine stato messo in libertà ...
Leggi Tutto
CALCAGNI, Ruggero (Roggerius o Rogerius de Calcagnis, Roggierus Calcagninus)
Julius Kirshner
Si ignora la data della sua nascita e quali siano stati i suoi primi studi e la sua educazione. Secondo l'Orlandi [...] essa configurata sul modello di un'altra confraternita creata in Milano da fra' Pietro Martire nel 1232.
Nel 1244-45 l'Inquisizione in Firenze si avvaleva della predicazione di fra' Pietro Martire. La mattina del 24 ag. 1245, il giorno della festa di ...
Leggi Tutto
CASNEDI, Carlo Antonio
Francesco Raco
Nato a Milano il 5 maggio 1643 da Francesco Maria, senatore regio, e da Caterina Rumma. entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 30 luglio 1663 nella provincia [...] , duca di Medina, ammiraglio di Castiglia, lo seguì nel 1683 in Spagna, ove ebbe la carica di qualificatore della Suprema Inquisizione di Spagna e Portogallo. Nel 1705 si trasferì a Lisbona, sempre al seguito del duca di Medina, grazie alla cui ...
Leggi Tutto
MARCO da Viterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] del 21 ott. 1334 (cfr. Fumi) nel quale un "fr. Marchus de Viterbio" è presente a una seduta del tribunale dell'Inquisizione. Per quanto degna di rilievo, tale identificazione con M. rimane non verificabile (Cenci).
Non è noto quando sia entrato nell ...
Leggi Tutto
BERZI, Angelo
Carlo Bellò
Nacque a Chiuduno (Bergamo) l'8 maggio 1815. Studiò nel seminario diocesano, dove, successivamente all'ordinazione sacerdotale, insegnò letteratura e poi filosofia fino al [...] rilevate alcune dottrine sospette che, denunziate all'autorità diocesana e poi alla Sacra Congregazione della Inquisizione, vennero giudicate pericolose ed erronee. Una proposizione estratta dall'opera manoscritta Teoria mistica della creazione ...
Leggi Tutto
FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] politico, tutto interno alla lotta in corso ai vertici della Chiesa, molti ritennero imminente una convocazione del F. davanti all'Inquisizione. Tuttavia solo alla metà di ottobre del 1558 il F. fu chiamato a Bologna per essere ascoltato dal card. M ...
Leggi Tutto
AGELLI, Paolo Antonio
**
Nacque a Forlì alla fine del sec. XVII. Compiuti i primi studi nel convento di Cesena, si fece francescano conventuale; addottoratosi in teologia, fu nominato inquisitore a [...] principe sovrano; nel frattempo ordinò di mantenere in vigore il decreto e di sospendere da ogni attività il tribunale dell'Inquisizione in Firenze. Trascorsero così ben undici anni, finché nel 1754 si venne ad un accomodamento fra la Toscana e Roma ...
Leggi Tutto
inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...