GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] gli ebrei di Trento, I, I processi del 1475, Padova 1990, ad indicem; D. Quaglioni, Il processo di Trento del 1475, in L'Inquisizione e gli ebrei in Italia, a cura di E. Luzzati, Roma-Bari 1994, pp. 19-34; Id., Fra tolleranza e persecuzione. Gli ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] in Palladio e Venezia, a cura di L. Puppi, Firenze 1982, pp. 180 s.; B. Pullan, Gli ebrei d'Europa e l'Inquisizione a Venezia dal 1550 al 1670, Roma 1985, p. 395; M. Tafuri, Venezia e il Rinascimento. Religione, scienza, architettura, Torino 1985, p ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] in Toscana durante la reggenza lorenese (1737-1765), Firenze 1972, pp. 209 ss., 228 ss., 237 s.; C. Toniolo Fascione, L'Inquisizione fiorentina tra il 1737 e il 1754 nelle lettere del conte di Richecourt a monsignor E.S. Piccolomini, in Boll. stor ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] Manfroni, Padova 1925, pp. 369-379; L. von Pastor, Storia dei papi, IX, Roma 1928; X, ad indices; P.F. Grandler, L'Inquisizione romana e l'editoria a Venezia 1540-1605, Roma 1983, pp. 366, 369, 378; S. Andretta, Clemente VIII e la Repubblica di S ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] Liber sextus (1298). Con la costituzione Ad extirpandam (1252), I. IV considerò legittimo l'uso della tortura nei processi dell'Inquisizione contro gli eretici.
Per I. IV la formazione canonistica è un tutt'uno con il suo governo. Sinibaldo e I. IV ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] un breve (5 ag. 1769, confermato il 7 marzo 1772) che sottraeva la comunità ebraica romana alla giurisdizione della Inquisizione, risalente al 1581, e trasferiva al vicariato di Roma la soluzione di ogni controversia non commerciale. Venne anche ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] . Amarissima la delusione di quanti si erano troppo illusi in tal senso. È trasmessa da I. XIII la lettera all'Inquisizione che, l'8 genn. 1722, la condanna nei termini più aspri e severi. Ribadito, allora, l'Unigenitus. Ed è pubblicata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] stesura di un trattato (1609) di Juan de Mariana in risposta agli Annales. Così, senza interventi censori da parte dell’Inquisizione spagnola (ma nel 1594 giunse voce a Baronio che si stavano per proibire gli Annales), alla morte del cardinale, dopo ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] fu governatore di Spoleto e dal 1569 al 1578 di Gualdo Tadino. Fu chiamato occasionalmente tra i cardinali dell'Inquisizione, dove intervenne nel processo all'arcivescovo Bartolomé Carranza de Miranda, e nel 1566 fece parte della congregazione "sopra ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] aspetti oscuri della sua storia con cenni espliciti, tra l'altro, alle guerre di religione e ai tribunali dell'Inquisizione. Egli ha sottolineato l'esigenza del discernimento delle mancanze storiche e delle negligenze dei membri della C., proprio in ...
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inquisizione
inquiṡizióne s. f. [dal lat. inquisitio -onis, der. di inquirĕre «fare indagini», part. pass. inquisitus]. – 1. a. Inchiesta speciale, svolta con una procedura arbitraria o che comunque violi i diritti, la libertà e la dignità...
inquisitore
inquiṡitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. inquisitor -oris, der. di inquirĕre «indagare», part. pass. inquisitus]. – 1. s. m. Chi inquisisce. In partic., chi, come membro di una speciale magistratura, svolge inchieste rivolte...