DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] problema gnoseologico, muovendo da un ripensamento del criticismo kantiano. Al tempo stesso continuò la sua polemica con in quegli anni che prese avvio anche la sua carriera di insegnante di filosofia e storia, prima al Liceo Paleocapa di Rovigo ...
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DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] della non-contraddittorietà, anzi indispensabilità del sensibile o molteplice materiale, puntuale e discreto. Il giudizio, aveva insegnato il Kant migliore, è una sintesi di eterogenei. Le logiche di Croce e Gentile, criticate nel terzo capitolo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il ritorno a Kant nasce sia in reazione alle difficoltà, da parte del pensiero hegeliano, [...] Natorp, e in parte Cohen, Cassirer rilegge il pensiero kantiano nel tentativo, se non di ridurre, comunque di convertire Merton) per tutta la sua attività intellettuale, Bradley non insegnò mai e trasmise il suo pensiero solo attraverso le sue ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Illuminismo tedesco presenta come tratto caratteristico nel confronto con gli altri [...] Guglielmo I, ad allontanarlo da Halle e a proibire l’insegnamento della sua filosofia in tutto il regno prussiano per oltre un filosofia del tempo. Martin Knutzen, il celebre maestro di Kant, elabora la propria filosofia a partire da un confronto ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] .
Gli anni del fascismo e della guerra furono vissuti all'insegna del pessimismo e della sofferenza e le leggi razziali, con legge. E dopo il tragico 9 sett. 1943 anche il precetto kantiano che escludeva la menzogna a fin di bene non ha frenato ...
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Dahrendorf, Ralf. - Nasce nel maggio del 1929 ad Amburgo. Cresciuto sotto il nazismo, ma educato da un padre convinto socialdemocratico, ha tempo di svolgere la sua parte nella resistenza. Consegue la [...] intellettuale. All’inizio non andò tutto liscio: «Lui insegnava nel sotterraneo del vecchio palazzo della LSE. Davanti ad c’è Hegel, dietro quelle di Popper c’è invece Kant; “critica” per Adorno è il dispiegamento delle contraddizioni della realtà ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Contro le previsioni kantiane, logica formale e psicologia hanno fiorenti sviluppi nell’Ottocento. [...] all’esperienza psicologica va introdotto, e di fatto lo stesso Kant lo introduce. Fries promuove dunque una posizione che andrà sotto ad abbandonare l’abito. Costretto a lasciare l’insegnamento a Würzburg, Brentano ottiene la docenza a Vienna, ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] espansione metropolitana e sul decentramento urbano.
Dal 1956 al 1962 insegnò sociologia presso la Scuola di servizio sociale di Bologna. Nel metafisica (non a caso egli amava citare il kantiano 'cielo sopra di me'), in definitiva testimonianza ...
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CONTI, Augusto
Mario Themelly
Nacque a San Pietro alle Fonti, fraz. di San Miniato (Pisa), il 6 dic. 1822 da Natale e Anna Passetti. Nelle scuole di quel comune trasse "dallo studio dei poeti e dalla [...] , iniziata con Lutero e Cartesio e culminante nel criticismo kantiano che "rode tuttora le viscere della scienza"; quindi l trascorsa tra 1862 e 367 presso l'università di Pisa, insegnò fino alla giubilazione.
Si aprì un periodo intenso per l' ...
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Con germanismi si intendono tutti i ➔ prestiti lessicali provenienti da lingue germaniche, antiche e moderne (che hanno origine comune dal germanico, una lingua completamente ricostruita; Arcamone 1994: [...] della filosofia, del lessico intellettuale: dall’imperativo categorico kantiano alla psicanalisi e al super-io freudiano, da (traduzioni, lessici bilingui, testi per l’insegnamento e apprendimento della lingua, documenti della cancelleria e ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...