La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematica negli Stati Uniti
Joseph W. Dauben
La matematica negli Stati Uniti
La matematica all'inizio del secolo
All'inizio del XX sec. [...] privilegiavano la ricerca e le pubblicazioni al più alto livello e coloro che erano interessati principalmente ai problemi dell'insegnamento. Tra questi ultimi vi erano anche David E. Smith e Thomas S. Fiske alla Columbia University. Moore a Chicago ...
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TURAZZA, Domenico
Michela Minesso
– Nacque a Malcesine (Verona) il 30 luglio 1813 da Giacinto e da Maria Busti.
Il padre si era laureato in studi legali a Bologna. La madre proveniva da una famiglia [...] presso i familiari materni a Verona, per poter frequentare il ginnasio di San Sebastiano e il liceo. Qui ebbe come insegnanti, tra gli altri, Angelo Bianchi e Monterossi (latino e italiano), Rivato (filosofia), Giacinto Toblini (matematica) e l’abate ...
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MEDICI, Lorenzo
Patrizia Meli
de’ (Lorenzo il Popolano). – Nacque a Firenze il 4 ag. 1463 da Pierfrancesco (il Vecchio), figlio di Lorenzo (il fratello minore di Cosimo il Vecchio), e da Laudomia di [...] e di Lorenzo il Magnifico e Giuliano de’ Medici, figli di Piero di Cosimo il Vecchio. Ebbe tra i suoi insegnanti il poeta Naldo Naldi, Marsilio Ficino, Angelo Ambrogini (Poliziano).
Approfittando del suo ruolo, fra il maggio e il settembre 1478 ...
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FEA, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 26 nov. 1849, unico figlio maschio di Leonardo, bibliotecario della Camera, e di Angiola Ponzio. Visse un'infanzia felice, insieme con uno stuolo [...] " di Torino e, per l'ultima classe, presso il liceo "Dante" di Firenze (dove la famiglia si era trasferita), avendovi come insegnanti G. Rigutini e G. Bianciardi per le materie classiche, A. Gelli per la storia ed il positivista P. Siciliani per la ...
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CALORI (de Caloriis, Calora, De Karoriis), Paolo (Paolo, o Polo da Modena)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Modena verso la metà del secolo XIV da Boniacopo, di illustre famiglia modenese. Addottoratosi [...] apr. 1449. Il confronto, della Quaestio con il trattato precedente bene illustra le mutate condizioni del C. da giovane insegnante a medico di corte esperto tanto in pratica che in teoria. Il valore della prima opera, sulle possibilità di prolungare ...
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Mattia Ferraresi
Obama contro i fucili
Dopo la strage di Newtown, il presidente americano ha tentato di limitare il possesso delle armi da fuoco da parte di civili. Ma un articolo della Costituzione [...] Lanza è entrato in una scuola elementare di Newtown, cittadina del Connecticut, imbracciando un fucile semiautomatico. Ha ucciso a sangue freddo 6 insegnanti e 20 bambini fra i 6 e i 7 anni di età, poi si è tolto la vita. Prima di fare irruzione ...
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Conoscitore profondo di una qualche disciplina, che egli possiede integralmente e che può insegnare agli altri nella maniera più proficua. In particolare, titolo dato a chi, in seguito all’acquisizione [...] del m. il latino e la filosofia.
M. elementare e di scuola materna
Con il nome di m. sono designati comunemente gli insegnanti di scuola primaria e quelli di scuola dell’infanzia. Lo stato giuridico di questo personale, per la parte che riguarda la ...
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TROYA, Vincenzo
Delio Cantimori
Pedagogista piemontese, e riformatore scolastico, nato a Magliano d'Alba l'8 giugno 1806, morto a Torino il 30 gennaio 1883. Da principio s'avviò alla vita ecclesiastica, [...] però abbandonò. Fin dagl'inizî della sua attività, come maestro elementare, il Tr. cercò di riformare il metodo dell'insegnamento, e nella pratica, e proponendo programmi di riforme. Volle che si abbandonasse il vecchio sistema che cominciava fin da ...
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OXFORD (A. T., 47-48)
John N. SUMMERSON
Arthur POHAM
Cesare FOLIGNO
Alberto PINCHERLE
Wallace E. WHITEHOUSE
L. Vi.
Città dell'Inghilterra, sede di vescovato e capoluogo dell'Oxfordshire, con una [...] Doctor Cadumensis (di Caen), ma anche Magister Oxenafordie (1110 ca.); la tradizione che Roberto Pullen (o Pullens), che più tardi insegnò a Parigi ed ebbe tra i proprî scolari Giovanni da Salisbury, tenesse scuola a Oxford intorno al 1133; il fatto ...
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Il ceto politico locale e regionale
Carlo Carboni
Cenni storici
A lungo, dall’Unità d’Italia alla seconda metà del Novecento, le élites politiche locali e regionali sono state considerate nella letteratura [...] e Ottanta era superiore al 40% degli eletti in regione, ma nel 2005 aveva già perso 15 punti. Gli impiegati e gli insegnanti erano circa il 45% degli eletti nel 1990 e scendevano attorno quota 30% nel 2005, mentre, in controtendenza, tra 1980 e 2005 ...
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insegna
inségna s. f. [lat. insĭgnia, pl. del sost. neutro insigne «segno, insegna», comp. di in-1 e signum «segno»]. – 1. In genere, qualsiasi segno o contrassegno visibile, che sia distintivo di una determinata condizione o serva ad altri...
insegnabile
insegnàbile agg. [der. di insegnare]. – Che può essere insegnato, che si presta ad essere comunicato ad altri per insegnamento: è una materia i. solo con metodo pratico; più spesso in frasi negative, che non può, o anche che non...