La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] pratica, quindi, non entrarono in rapporto tra loro e la tecnologia non poté usufruire del sostegno della scienza. La matematica insegnata ai mercanti era molto lontana da quella di Euclide, e la chirurgia praticata dai chirurghi aveva ben poco a che ...
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BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] spinse sino all'altipiano del Pamir, e successivamente fu trasportato in Siberia, ove ebbe anche la gradita avventura di insegnare, pur prigioniero, all'università di Tomak. Ivi lo colse la Rivoluzione d'ottobre e dopo varie peregrinazioni rientrò, a ...
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SEGRE, Beniamino.
Enrico Rogora
– Nacque a Torino il 16 febbraio 1903, da Samuele e da Leonilda Segre, entrambi di famiglia ebraica.
Studiò a Torino e ottenne una borsa di studio per l’Università quando [...] e per la combinatoria, alla quale dedicò successivamente molte delle sue energie. Nel 1942 gli fu offerta una posizione di insegnamento presso l’Università di Manchester, dove ebbe modo di conoscere e frequentare Louis Joel Mordell e Kurt Mahler, che ...
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FANCIULLI, Francesco Luigi
Mauro Bucarelli
Nacque a Porto Santo Stefano (Grosseto) il 29 maggio 1853 da Alessandro e da Giulia Lubrano. Sin da giovanissimo rivelò una decisa inclinazione per gli studi [...] Uniti d'America, dove la vita musicale sembrava offrire maggiori possibilità per una rapida affermazione. All'inizio si mantenne insegnando canto e solo più tardi riuscì ad ottenere alcuni incarichi di un certo rilievo a Boston, dove poté di nuovo ...
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BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] fossanese. Vestito l'abito clericale nel 1735, ebbe come insegnanti Domenico Regolotti, Girolamo Tagliazucchi, il bearnese Giuseppe Roma, i domenicani Tommaso Crust e Francesco Mellet e il dottissimo Giuseppe Pasini. I primi interessi del B., che ...
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LA BELLA, Vincenzo
Paola Pietrini
Nacque a Napoli il 24 ott. 1872 da Michele e Marianna Labriola. Contro il parere dei genitori, che lo spingevano verso studi di ingegneria, si iscrisse all'Istituto [...] e decoratore d'interni (si può ricordare la Scena allegorica dipinta su un soffitto in casa Viviani) affiancò quella di insegnante presso la scuola artigiana di S. Carlo all'Arena di Napoli.
In questi stessi anni sempre più numerose divennero le ...
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VALLAURI, Giancarlo (Giuseppe, Angelo, Maria)
Michela Minesso
Nacque il 19 ottobre 1882 a Roma da Giuseppe, 'impiegato' quarantaduenne, e da Maddalena Pronetti, entrambi di origine piemontese.
Di fede [...] del Politecnico di Torino smentì immediatamente la notizia.
Superati i primi mesi del dopoguerra, Vallauri riprese l’insegnamento universitario e la direzione dell’Istituto Galileo Ferraris. Nel 1948 lo ritroviamo residente nel capoluogo insieme alla ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] , ibid. 1960); Idealismo e cristianesimo, Napoli 1936.
Dopo una parentesi a Pisa, dal 1932 al 1934 - dove tenne l'insegnamento di filosofia morale presso la facoltà di lettere e filosofia dell'Università, fu direttore del seminario di filosofia della ...
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PELLICANI, Giovanni
Giuseppe Saccà
PELLICANI, Giovanni (Gianni). – Nacque a Ruvo di Puglia (BA) il 12 settembre 1932 da Anna Cantatore, insegnante, ed Emilio, ragioniere. Primo di cinque fratelli, [...] rimase orfano di padre a otto anni; studiò in collegi-convitti per orfani di insegnanti cambiando spesso residenza, sempre lontano da Noale (VE), città dove viveva la madre. Diplomato in ragioneria e trasferitosi nella cittadina veneta si ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] quale a Brünn fece personalmente lezione di matematica, filosofia e latino, procurandogli, allora e in seguito, gli insegnanti necessari per una preparazione completa, e preoccupandosi della sua sistemazione, ma dal giovane, svogliato nello studio e ...
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insegna
inségna s. f. [lat. insĭgnia, pl. del sost. neutro insigne «segno, insegna», comp. di in-1 e signum «segno»]. – 1. In genere, qualsiasi segno o contrassegno visibile, che sia distintivo di una determinata condizione o serva ad altri...
insegnabile
insegnàbile agg. [der. di insegnare]. – Che può essere insegnato, che si presta ad essere comunicato ad altri per insegnamento: è una materia i. solo con metodo pratico; più spesso in frasi negative, che non può, o anche che non...