FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] e dei re delle due Sicilie, a principi di filosofia e di giurisprudenza. Parlò correntemente varie lingue moderne. Ebbe insegnanti poco noti, anche perché dopo il '21 la monarchia tenne in sospetto gli uomini di cultura, compromessi col regime ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] stato avviato in virtù delle sue ottime doti di violinista.
Non è dato sapere con certezza quali furono i maestri che gli insegnarono le regole dell'armonia e del contrappunto, e a suonare più strumenti. È tuttavia probabile che si sia trattato dei ...
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VIVALDI, Antonio (Lucio). – Nacque a Venezia il 4 marzo 1678, secondogenito di Giovanni Battista (1655 ca.-1736)
Michael Talbot
e da Camilla Calicchio.
Morta infante la prima figlia, degli altri otto [...] figlio, che solo nel 1733 si emancipò legalmente dal padre.
Nel settembre del 1703 Vivaldi fu assunto tra gli insegnanti di musica nell’ospedale della Pietà, l’opera di carità per trovatelli sovvenzionata dal governo veneziano.
Al raggiungimento dell ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] tenere «in gran soggezione il maestro e noi» (Giuseppe Pasolini 1815-1876..., 18873, p. 529). Il più noto dei suoi insegnanti fu il classicista romagnolo Filippo Mordani, al quale Giuseppe Pasolini aveva agevolato il rientro dopo l’arresto e l’esilio ...
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BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] che egli subì per la inattesa contestazione d'ordine etico-giuridico, che di lui e soltanto di lui, fra tutti gli insegnanti della scuola di Pavia l'expositor rammenta che "vultu verecundo et inclinato capite recessit". C'è da pensare, anzi, che ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] delle scuole industriali del Regno), quindi, negli anni successivi, sulla legislazione sugli infortuni sul lavoro, sugli insegnanti di ginnastica, sul rimboschimento, sulla protezione della fauna ittica, sulla questione delle antichità e delle belle ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] molti suoi scritti posteriori e in numerose lettere ribadì sempre la necessità che i giovani architetti fossero istruiti da insegnanti più informati sui moderni sviluppi della teoria e disponessero di libri di testo più chiari e aggiornati.
Rientrato ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] Firenze dopo che la ribellione di Pisa, nel 1494, aveva causato la chiusura dello Studio e il trasferimento di alcuni insegnamenti nella Dominante. Non si conoscono le date del suo curriculum studiorum: si sa per certo che studiava diritto a Firenze ...
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CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] , fu ordinato sacerdote l'8 genn. 1832 e divenne professore di umane lettere nell'archiginnasio; quindi per molti anni insegnò filosofia e teologia agli studenti del suo Ordine. Ottenuta il 25 ott. 1835 la licenza di amministrare la penitenza, fu ...
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CHIERICI, Gaetano
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 24 sett. 1819 da Nicola, capousciere del municipio di Reggio, e da Laura Gallinari. Ultimo di undici figli, fu avviato agli studi artistici [...] parte attiva al moto del '31. Tornato a Reggio il 7 giugno 1846, gli fu affidato il 7 genn. 1847 l'insegnamento di ermeneutica e fisica sacra presso il seminario.
Negli anni che immediatamente precedettero il 1848 sul C., come su buona parte del ...
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insegna
inségna s. f. [lat. insĭgnia, pl. del sost. neutro insigne «segno, insegna», comp. di in-1 e signum «segno»]. – 1. In genere, qualsiasi segno o contrassegno visibile, che sia distintivo di una determinata condizione o serva ad altri...
insegnabile
insegnàbile agg. [der. di insegnare]. – Che può essere insegnato, che si presta ad essere comunicato ad altri per insegnamento: è una materia i. solo con metodo pratico; più spesso in frasi negative, che non può, o anche che non...