DE AGOSTINI, Giovanni
Paolo Morawski
Nacque il 23 agosto del 1863 a Pollone in provincia di Vercelli, da Lorenzo e da Caterma Antoniotti, in una famiglia di commercianti di tessuti. Uno dei fratelli, [...] frequentò l'università di Torino e il 15 dic. 1888 si laureò in lettere a Pavia. Nel 1890, dopo una breve esperienza di insegnante di storia e geografia, si recò in Germania incoraggiato in questo dall'esempio di G. Cora di cui il D. aveva seguito i ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] il D. vi illustrò la struttura sociale delle nazioni indiane, il ruolo sociale dei brahmani, i loro studi e il loro insegnamento, le loro sette e i loro usi, le suddivisioni del clero indiano, per dimostrare ancora una volta il carattere civile degli ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] del Petrarca); si sa che la sua scuola era, almeno dal 1369, nelle case di Giovanni da Soncino, dove insegnavano retorica e grammatica anche altri illustri maestri, quali Pietro da Moglio, Domenico Accolti aretino (esegeta dantesco egli pure), Pietro ...
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LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] un istituto di educazione per i giovanetti di buona famiglia, dove, in linea con gli orientamenti del promotore, si insegnavano non solo le materie umanistiche e scientifiche, ma anche quelle artistiche e si completava la formazione con la pratica di ...
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MINGUZZI, Gianfranco
Jutta M. Birkhoff
– Nacque a Cotignola, piccola località in provincia di Ravenna, il 29 ag. 1927 da Armante e da Elsa Questinghel.
Conseguito nel 1945 il diploma di maturità classica, [...] . 11-21; Gli psicoterapeuti privati, pp. 25-90 (in collab con G. Brighetti et al.); Il lavoro di gruppo tra gli insegnanti, in Scuola e città, XVI (1965), pp. 508-513; Le travail en groupe et la formation psychologique, in The International Handbook ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] generale inteso anche a rendere più funzionali alle esigenze immediate di reclutamento burocratico e di riorganizzazione dello Stato l'insegnamento e l'ordinamento degli studi. La riforma elaborata dal C. ribadì la sudditanza al tomismo; mentre dalle ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] ;a questo compito si dedicò con grandissimo zelo negli anni 1543-44, impegnandosi nella ricerca di discepoli e di illustri insegnanti e strutturando l'università sul modello di quelle di Parma e di Pavia. Nel 1544 inaugurò con un discorso l'annesso ...
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SALVADORI PALEOTTI, Gioconda Beatrice (Joyce Lussu)
Chiara Cretella
– Nacque a Firenze l’8 maggio 1912, terzogenita del conte Guglielmo e di Giacinta Galletti de Cadilhac.
Il padre fu un teorico positivista, [...] di studi di storia locale, interessandosi alle questioni agrarie e alle leggende popolari, soprattutto collaborando con le scuole e le insegnanti. La casa, vicina ai sacri monti Sibillini, divenne un punto d’incontro per persone che venivano da ogni ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] a Roma con la direzione di Malatesta. Dopo aver rifiutato di prestare il giuramento di fedeltà al regime imposto a tutti gli insegnanti e per sfuggire alle persecuzioni fasciste, il F. fu costretto a lasciare l'Italia. Riparò in Svizzera e si stabilì ...
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INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] da ricavarsi dal finanziamento di 7500 ducati messi a disposizione dall'I., il dono della sua scelta biblioteca. Il nuovo insegnamento - la prolusione fu tenuta il 5 nov. 1754 - era una svolta nella ratio studiorum, ma acquistava forza per essere ...
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insegna
inségna s. f. [lat. insĭgnia, pl. del sost. neutro insigne «segno, insegna», comp. di in-1 e signum «segno»]. – 1. In genere, qualsiasi segno o contrassegno visibile, che sia distintivo di una determinata condizione o serva ad altri...
insegnabile
insegnàbile agg. [der. di insegnare]. – Che può essere insegnato, che si presta ad essere comunicato ad altri per insegnamento: è una materia i. solo con metodo pratico; più spesso in frasi negative, che non può, o anche che non...