MACHIAVELLI, Totto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Bernardo di Niccolò, dottore in legge, e Bartolomea de' Nelli, già vedova di Niccolò Benizzi. Ultimo di quattro figli, ebbe come fratello [...] ne ripeté il nome nel figlio minore.
Dal libro di ricordi tenuto dal padre si ricavano le informazioni sui primi insegnanti del M.: imparò i rudimenti da Battista della Scarperia, presumibilmente un precettore privato, e fu avviato allo studio del ...
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CERADINI, Cesare
Enrico Ferri
Nacque a Milano il 17 marzo 1844 da Antonio e da Maria Sala. Dopo aver ultimato il primo ciclo di studi, frequentò il biennio di fisica-matematica presso l'università di [...] in tale carica sino al 15 ott. 1922, sebbene avesse già da tre anni, per limiti di età, abbandonato l'insegnamento. Il notevole aumento degli iscritti lo finpegnò in un'opera, di ristrutturazione edilizia della scuola, dopo aver ottenuto dal governo ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] diretta da G.B. Biscarra, pittore neoclassico accreditato negli ambienti ufficiali. Il suo esempio e quello degli altri insegnanti, quali G. Gaggini e P. Pelagi, come pure le tendenze prevalenti nella cultura artistica torinese, indirizzarono il G ...
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FILIPPUCCI (Filippuzzi, Filipucci, Filipuzzi), Agostino
Roberto De Caro
Nacque a Bologna il 16 apr. 1621 da Carlo e da una Laura, non meglio identificabile. Il suo iter scolastico, ricordato dal Penna [...] soprani, e contralti", ma anche, e forse soprattutto, di tenori, cui egli aveva dato vita e dalla quale uscirono numerosi musicisti e insegnanti di canto: tra questi A. Predieri, F. Pulzoni, G. F. Tosi, B. Monari, F. M. Grandi e, almeno per ciò che ...
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CANDIDO, Giacomo
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Guagnano (Lecce) il 10 luglio 1871, da Giuseppe e da Maria Cristina Massafra, in famiglia modesta. Compiuti gli studi secondari nel liceo-ginnasio di [...] di divulgatore e promotore della cultura matematica nelle scuole (a questo scopo collaborò con diversi periodici dedicati agli insegnanti e agli studenti delle scuole secondarie, discutendo argomenti di didattica, di storia e di tecnica matematica, e ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] , nella relazione al ministero sull'ispezione da lui fatta al liceo il 9 giugno 1870, annotava che la vita privata e l'insegnamento dell'A. apparivano conformi all'ufficio suo di ministro della religione. Già nelle tornate dell'8 e del 22 maggio 1870 ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] ruolo di maestro di vita che il C. ebbe per molti allievi e lo stupore che essi provarono per la sospensione dall'insegnamento - dopo la prima lezione su Dante: ci lesse il primo verso della Divina Commedia, e tutta la lezione fu dedicata al commento ...
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PALLAVICINO, Giovanni Battista
Andrea Vanni
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Battista. – Nacque a Genova intorno al 1480, figlio di Cipriano e di Bianca Gattilusio, esponenti di spicco del patriziato [...] 1497 era canonico della cattedrale d’Albenga e commensale di papa Alessandro VI. Sempre lo zio scelse personalmente gli insegnanti ai quali affidarlo, da cui il giovane ricevette la sua prima educazione privatamente. Studiò in seguito diritto presso ...
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FANCELLI, Gian Pietro
Carlo Fantappiè
Nacque a Siena nel luglio 1682 da Girolamo, cancelliere del magistrato dei Conservatori, e da Nobilia Bigelli, secondo di quattro figli. Fu inviato nel seminario [...] , in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, XXX (1980), pp. 169 s.; D. Marrara, Le cattedre ed i programmi d'insegnamento dello Studio pisano nell'ultima età medicea (1712-1737), in Boll. stor. pisano, LI (1982), p. 140; L. De Candido, I servi ...
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CANALE, Giuseppe
Christoph H. Heilmann
Tradizionalmente è detto nato a Roma nel 1725. Oltre che studiare l'incisione con il famoso Jakob Frey, frequentò la scuola di Marco Benefial. Probabilmente in [...] erano i Ritratti del re e della regina di Polonia (Kläbe).
La critica contemporanea pone in risalto anche le doti di insegnante del Canale. Tra i suoi allievi ebbe A. Stölzel, poi incisore di corte, e A. Weise, poi professore all'Accademia di ...
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insegna
inségna s. f. [lat. insĭgnia, pl. del sost. neutro insigne «segno, insegna», comp. di in-1 e signum «segno»]. – 1. In genere, qualsiasi segno o contrassegno visibile, che sia distintivo di una determinata condizione o serva ad altri...
insegnabile
insegnàbile agg. [der. di insegnare]. – Che può essere insegnato, che si presta ad essere comunicato ad altri per insegnamento: è una materia i. solo con metodo pratico; più spesso in frasi negative, che non può, o anche che non...