CAPASSO, Carlo
Guido D'Agostino
Nacque a Bergamo il 1º luglio del 1879 da Gaetano e da Elena Gegger. Il padre era cultore di studi storici ed autore, tra gli altri di due saggi dedicati a Paolo Sarpi [...] l'ambito della scuola (L'ora che volge: per l'anniversario della nostra guerra, Noto 1916; Unione generale degli insegnanti italiani,sezione di Noto. Relazione dell'opera svolta nel primo anno di vita, Noto 1918; in coll. con C. Barbagallo ...
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FABRIANI, Severino
Giuliana Costantini
Nacque a Spilamberto, nei pressi di Modena, il 7 genn. 1792 da Luigi e Francesca Maria Vincenzi. Trascorse la prima infanzia a Correggio, dove il padre, medico [...] per i sordomuti. Tale necessità era all'epoca sentita da molti, tanto che l'Istituto dei sordomuti di Parigi invitò i più celebri insegnanti dell'epoca, fra cui il F., a esporre i metodi da loro usati nell'educazione dei sordi.
Egli si mise all'opera ...
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CORVI, Guglielmo (Guillelmus Brixiensis, de Brixia, de Caneto, de Corvis)
Augusto De Ferrari
Nacque verso il 1250a Canneto sull'Oglio (Mantova) da Iacopo, nobile bresciano; ebbe almeno una sorella, Alda, [...] il soprannome di "aggregatore", soprannome che provocò qualche equivoco tra i biografi, che talvolta confusero il C. con un omonimo che insegnò a Bologna dal 1386 al 1390, o con un certo Guillaume de Bresse o de Brezis, medico francese dei Trecento ...
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PARATO, Antonino
Giorgio Chiosso
– Nacque a Sommariva del Bosco, in provincia di Cuneo, il 5 agosto 1823 da Giovanni Battista, maestro e segretario comunale, e da Maria Bussi.
Fu fratello minore di [...] 2003, pp. 106 s., 169 s., 262, 266, 454; A. Ascenzi, Tra educazione etico-civile e costruzione dell’identità nazionale. L’insegnamento della storia nelle scuole italiane dell’Ottocento, Milano 2004, pp. 28, 53 s., 56 s., 59-61; G. Pisani, Cultura e ...
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BRUNI, Antonio
Camillo M. Gamba
Nacque a Prato il 24 apr. 1843 da Vincenzo e Rebecca Bonacchi. Di famiglia operaia - il padre faceva berretti, la madre tesseva -, manifestò giovanissimo attitudini e [...] normali di Sassari, Pisa, Mantova e Campobasso; dal '76, per tre anni, aveva retto il collegio di Assisi per orfani d'insegnanti elementari; nel 1889 aveva avuto la direzione del ginnasio di Cento.
Morì a Campobasso il 19 nov. 1892.
Tra gli scritti ...
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CALANDRINI, Matilde
Mario Themelly
Nata a Ginevra nel 1794 da una famiglia lucchese che nel XVI secolo era stata costretta all'esilio per aver aderito alla Riforma protestante, dopo aver trascorso la [...] della Calandrini. La metodologia, in queste scuole "per i figli dei poveri", era molto avanzata; si fondava sul mutuo insegnamento e si giovava di un personale specializzato, istruito dalla C. che fu "maestra delle maestre" in varie cittadine toscane ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
, Filippo Primogenito del conte Claudio, di antica e nobile casata di Parma, e di Isabella Bacardi, appartenente a una rinomata famiglia catalana, nacque a Barcellona [...] di scuole serali (due ospitate anche nella propria abitazione) e festive, di una scuola normale per la formazione degli insegnanti e di una scuola professionale femminile, detta di S. Antonio, e stese un'accurata relazione Sulle antiche e nuove ...
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PIZZIGONI, Giuseppina
Adolfo Scotto di Luzio
PIZZIGONI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 23 marzo 1870 da Carlo e da Virginia Bossi; prima di quattro sorelle, crebbe in una famiglia colta e borghese.
Per [...] una tradizione che, come questi avrebbe ricordato nel 1923, a lungo aveva visto gli impiegati della Cassa impegnati come insegnanti, la sera e di domenica, nelle «scuole per il popolo» (Costa - Rimoldi, 2012, p. 42).
Approvata dall’allora ministro ...
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DETTI (de Dettis), Antonio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Pistoia intorno alla metà del XV secolo, da Desiderio di Francesco, che apparteneva ad una nobile e antica famiglia oriunda di Gello. Un fratello [...] .
Il D. comunque si laureò nella prima metà del 1485, dal momento che il 13 giugno di quell'anno fu chiamato ad insegnare logica nello Studio fiorentino per l'anno accademico 1485-86, con il salario di 20 fiorini. Successivamente, il 13 luglio 1487 ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] suo tempo libero affinando la sua vocazione per la pedagogia.
Nel novembre 1903 vinse il concorso per l'insegnamento nei ginnasi inferiori; insegnò ad Adernò (dal 1929 Adrano) presso Catania (1903-04), e ad Arpino (1904-05); quindi, vinto il concorso ...
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insegna
inségna s. f. [lat. insĭgnia, pl. del sost. neutro insigne «segno, insegna», comp. di in-1 e signum «segno»]. – 1. In genere, qualsiasi segno o contrassegno visibile, che sia distintivo di una determinata condizione o serva ad altri...
insegnabile
insegnàbile agg. [der. di insegnare]. – Che può essere insegnato, che si presta ad essere comunicato ad altri per insegnamento: è una materia i. solo con metodo pratico; più spesso in frasi negative, che non può, o anche che non...