MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] quella prestigiosa istituzione; il M. vi entrò il 15 maggio 1765 e vi rimase fino alla primavera del 1773. Fra gli insegnanti più influenti su di lui furono G. Pujati, professore di retorica, e P. Cervelli, professore di filosofia. Il primo accordava ...
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GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] suo zio paterno, all'età di undici anni fu mandato a Napoli per quelli superiori e universitari; tra i suoi insegnanti spiccano il letterato napoletano E. Campolongo, l'abate F. Longano, in odor di massoneria e, soprattutto, D. Cavallari, professore ...
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CAPPA, Paolo
Lorenzo Bedeschi
Nacque a Genova il 19 febbr. 1888, ma trascorse l'infanzia e la fanciullezza a Savona dove poco dopo i suoi genitori Francesco e Maria Forzani di tradizione cattolica s'erano [...] che restò la caratteristica del suo cristianesimo aperto. Al liceo Chiabrera poi si oppose all'ideologia positivista di alcuni insegnanti con una polemica che mosse a rumore la città e che costituì il lancio del settimanale murriano Il Letimbro ...
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GHEZZI, Anastasio (Anastasio da Ravenna)
Franco Lucio Schiavetto
Figlio di Ubaldo, nacque a Ravenna, probabilmente nel primo quarto del sec. XIV, da famiglia di rilevante rango sociale. Indicati come [...] egli viene costantemente indicato come "doctor" o "professor gramatice", non è azzardato avanzare l'ipotesi che egli insegnasse grammatica presso lo Studio padovano. La sua rilevanza sociale era allora assai grande, come è provato dalla circostanza ...
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CAPPONI, Bernardo
Sergio Cella
Nacque nel 1758 a Barbana d'Istria da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi a Padova, venne chiamato appena ventiquattrenne a fungere da medico comunale a [...] propositi: nel 1794 si fece promotore della Società istitutrice delle scuole pie, il cui capitale doveva servire a stipendiare gli insegnanti d'una scuola pubblica elementare e nautica, sull'esempio di quelle di Perasto e di Trieste, e inoltre di un ...
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CONTRUCCI, Pietro
Nidia Danelon Vasoli
Nato il 27 genn. 1788 a Calamecca (frazione di Piteglio), nella montagna pistoiese, da Giovannantonio e Maria Pocci, in una famiglia di condizioni economiche assai [...] 1833, f. 29, aff. 338).
Liberato il 13 dicembre, il 17 era già a Pistoia; ma, se il 20 fu riammesso all'insegnamento nel liceo, il 10 genn. 1834 venne dichiarato decaduto dall'ufficio di bibliotecario. La dura esperienza lo tenne lontano da un'aperta ...
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ALAMANNI, Andrea
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 21 maggio 1421, da Francesco. Fin dal 1444 coprì numerose cariche pubbliche di particolare rilievo. Fu, tra l'altro, gonfaloniere di compagnia [...] Rinuccini, svolse un ruolo di primissimo piano nelle dispute che si accesero nel 1455 per la scelta degli insegnanti da destinarsi alle cattedre vacanti dello Studio.
A lui scrissero, in questa occasione, perché intervenisse autorevolmente presso i ...
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GRASSINI, Margherita
Simona Urso
Nacque a Venezia l'8 apr. 1880 da Amedeo e Emma Levi.
Era la quarta figlia - dopo Nella, Lina e Marco - di una ricca famiglia ebrea profondamente ortodossa e molto nota [...] 'istruzione della G. che, intelligente e precoce, fu educata in casa, potendo usufruire, grazie alle conoscenze paterne, di insegnanti d'eccezione quali lo storico dell'arte, e poi direttore della Biennale, A. Fradeletto, il risorgimentista e futuro ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] ruolo di maestro di vita che il C. ebbe per molti allievi e lo stupore che essi provarono per la sospensione dall'insegnamento - dopo la prima lezione su Dante: ci lesse il primo verso della Divina Commedia, e tutta la lezione fu dedicata al commento ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] su tale cattedra, che avrebbe ricoperto fino al 30 ott. 1961.
Gli anni del fascismo e della guerra furono vissuti all'insegna del pessimismo e della sofferenza e le leggi razziali, con la persecuzione degli ebrei, spinsero lo J. a una decisa svolta ...
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insegna
inségna s. f. [lat. insĭgnia, pl. del sost. neutro insigne «segno, insegna», comp. di in-1 e signum «segno»]. – 1. In genere, qualsiasi segno o contrassegno visibile, che sia distintivo di una determinata condizione o serva ad altri...
insegnabile
insegnàbile agg. [der. di insegnare]. – Che può essere insegnato, che si presta ad essere comunicato ad altri per insegnamento: è una materia i. solo con metodo pratico; più spesso in frasi negative, che non può, o anche che non...