AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] . Nel 1788 il De Cosmi ebbe l'incarico di istituire alcune scuole normali per la preparazione dei futuri insegnanti elementari. Il provvedimento, che riscosse larghi consensi tra l'elemento cittadino, incontrò l'ostilità dei baroni, timorosi del ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] il portavoce presso il potere centrale: come dimostrano i suoi tentativi di influire sulle cariche locali, di proporre insegnanti per l'università di Genova, di resuscitare la banca di S. Giorgio.
Funzionario scrupoloso e fedele, ammiratore sincero ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] Reno; incoraggiò, ricorrendo anche a mezzi propri, l'uso del vaccino in tutto il Regno e introdusse il metodo del mutuo insegnamento. Per ragioni di salute e forse anche per dissensi con il viceré chiese due volte nel 1808 (maggio e luglio) di essere ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] e dei programmi, nell'assenza di un'istruzione professionale per il popolo, nei limiti imposti alla libertà dell'insegnante, nell'eccessivo peso finanziario attribuito ai comuni e alle province per l'istituzione delle scuole. In compenso essa ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] di grande pericolo nel materialismo e nell'ateismo, che a suo parere si diffondevano nella scuola ad opera degli insegnanti pregiudicando l'educazione stessa dei giovani. Attento ai problemi sociali, critica l'operato della Sinistra per non aver ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di una coorte di milizia urbana (20 ott. 1635). Smentisce la voce di un suo impegno militare in Olanda sotto le insegne spagnole, e di una sua ferita al braccio destro conseguente a tale esperienza, Antonio Giuseppe Della Torre di Rezzonico, De ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] dichiarò egli più tardi, e non è un'esagerazione ascrivere la sua condotta politica, in patria e all'estero, agli insegnamenti patemi.
Nonostante l'evidente piacere e la perizia dimostrati nelle arti marziali, F. venne tenuto lontano dalle guerre che ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] non avvenne peròsotto Clemente V. La decisione di adottare ufficialmente le Clementinae nelle cause giudiziarie e nelle università per l'insegnamento del diritto canonico fu presa da Giovanni XXII il 25 ott. 1317.
A rigore di termini, C. V non ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] la sua iniziativa di far compilare due libri di testo di geografia per le elementari: se ne occuparono non solo insegnanti e pedagogisti, ma anche i quotidiani nazionali, che deplorarono per lo più l'attentato alla libertà individuale e il monopolio ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] C. riorganizzò l'università di Napoli, fondata da Federico II ma decaduta dopo la sua morte, cercando di chiamarvi insegnanti italiani e francesi di chiara fama. Ma lo Studio napoletano non riuscì a riacquistare la precedente autorità. Inoltre sotto ...
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insegna
inségna s. f. [lat. insĭgnia, pl. del sost. neutro insigne «segno, insegna», comp. di in-1 e signum «segno»]. – 1. In genere, qualsiasi segno o contrassegno visibile, che sia distintivo di una determinata condizione o serva ad altri...
insegnabile
insegnàbile agg. [der. di insegnare]. – Che può essere insegnato, che si presta ad essere comunicato ad altri per insegnamento: è una materia i. solo con metodo pratico; più spesso in frasi negative, che non può, o anche che non...