Biologia
G. sanguigni
Strutture antigeniche presenti sulla superficie dei globuli rossi e riconosciute da anticorpi specifici (➔ gruppi sanguigni).
G. tissutali
Insieme di individui istocompatibili, tra [...] (J. Meynaud, 1972). Il g. di interesse è un attore del sistema sociale, e in questo campo opera con propri mezzi per la tutela degli interessi comuni. interna al gruppo. La suddivisione del lavoro negli insetti (api, termiti ecc.), la formazione di ...
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L’azione, il fatto e il modo di orientare, cioè di stabilire la posizione rispetto ai punti cardinali. Nell’uomo, la capacità di riconoscere il luogo in cui ci si trova, la direzione che si sta seguendo [...] poi le forme di o. acustico, molto diffuse soprattutto negli insetti e in parecchi vertebrati e al servizio della funzione riproduttiva, delle cure parentali, della coesione sociale, della competizione intra- e interspecifica. L’o. ultracustico nei ...
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Antropologia
C. matrimoniali Suddivisioni esogamiche (meglio note come fratrie o, se in numero di due, metà) in cui si ripartisce la società, indipendentemente dalla divisione della società medesima [...] ordinario ecc.
Per le c. di equivalenza ➔ equivalenza.
Scienze sociali
C. sociale Uno dei gruppi di persone che, in una società, si di rango inferiore al tipo (o phylum) e superiore all’ordine, per es. c. degli Insetti (del tipo Artropodi). ...
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Tipo di paesaggio determinato da un regime climatico con precipitazioni annue inferiori a 200 mm. Il termine viene usato soprattutto per le zone aride delle basse latitudini, benché le terre artiche e [...] molti rettili e alcuni insetti hanno tegumento molto spesso ed escrezioni solide. Alcuni insetti possono utilizzare l’acqua e dall’intervento di attività umane economiche e sociali incontrollate, che esercitano una pressione crescente sui territori ...
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Antropologia
Gruppo sociale chiuso, per lo più endogamo, al quale si appartiene per via ereditaria. La terra classica delle c. è l’India, dove vige un sistema gerarchico estremamente articolato. Esso prevede [...] sancisca l’eguaglianza di tutti i cittadini.
Zoologia
Nelle società degli Insetti, gruppi d’individui morfologicamente e funzionalmente differenziati. Negli Imenotteri sociali (api, vespe, formiche) si ha generalmente, a capo della società, una ...
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cercopitèco Genere (Cercopithecus) che comprende scimmie di media statura, corporatura snella e agile, folta pelliccia dal marrone al grigio, mano con 1° dito opposto, coda lunga, diffuso nelle foreste [...] gruppi di 8-50 individui. Sono animali dalle relazioni sociali complesse, nei quali apprendimento e cultura hanno un ruolo fondamentale. Si nutrono prevalentemente di vegetali, ma anche di insetti e piccoli Vertebrati. Fra le specie più note il ...
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Famiglia di Insetti Coleotteri Polifagi, diffusi in tutte le regioni della terra (v. fig.). Le larve, cilindriche o depresse, si nutrono di funghi o di sostanze vegetali e animali marcescenti; alcune vivono [...] nei nidi di Imenotteri sociali. ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] dell'agricoltura senza tener conto di tutti gli aspetti della vita sociale e politica, estendendo perciò la ricerca a tutta la storia immensi. L'americano Asa Fitch scopriva nel 1854 un insetto, il Pemphigus vitifoliae al quale non si dava importanza ...
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(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] lumaca di mare, o del verme nematode Caenorhabditis o di insetti). Utilizzando una metafora di Manning, descrivere il comportamento di e. europea. I suoi studi più noti riguardano le vespe sociali del genere Polistes e, con F. Papi (n. 1926), ...
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INGEGNERIA GENETICA
Vittorio Sgaramella
L'i.g. può essere definita una scienza (G. Radnitzky, 1982) diretta allo studio e alle applicazioni di modificazioni controllate apportabili al patrimonio genetico [...] questo comporta il ritiro dal commercio di un batterio, di un insetto, di un animale o di una pianta, dopo che sono stati oppure rispondente a programmi di supremazia o di asservimento sociali, si tratta di argomenti di pertinenza della fantascienza: ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
stigma1 (o stimma) s. m. [dal lat. stigma (-ătis) «marchio, macchia, punto», propriam. «puntura», gr. στίγμα -ατος, der. di στίζω «pungere, marcare»] (pl. -i). – 1. In botanica: a. La parte apicale variamente conformata del pistillo, destinata...