sociobiologia Disciplina che, partendo da una base biologico-evoluzionistica, si propone di dare un’interpretazione unificante di tutti i comportamenti sociali delle varie specie animali, fino all’uomo. [...] essere protagonisti e a servirsi di qualsiasi comportamento o struttura sociale che possa essere di aiuto nella loro diffusione. I geni. Diverso è infatti parlare della velocità con cui un insetto batte le ali o con cui esso si orienta nello spazio ...
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(arabo aṣ-Ṣaḥrā’) Il più vasto deserto del globo, che si estende attraverso l’intero continente africano dall’Atlantico al Mar Rosso, appena interrotto dalla stretta fascia irrigata dalle acque del Nilo, [...] della paleotropicale. Tutta la fauna del suolo sahariano, dagli Insetti ai Molluschi, mostra, nella miscela di forme da cui dei Tebu, anch’essi mercanti nomadi, con una struttura sociale meno gerarchizzata delle precedenti e con presenza di gruppi di ...
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Antropologia
Il lasso di tempo tra la nascita dei genitori e quella dei figli, oppure gli individui che appartengono allo stesso segmento sociale. Fra i principi che regolano le terminologie di parentela, [...] partenogenetiche, detta eterogonia da R. Leuckart, si incontra in alcuni Insetti, Crostacei, Trematodi e Rotiferi; l’alternanza fra una g. bisessuata nell’Indonesia e in alcune culture africane.
Scienze sociali
In demografia, analisi per g. (o per ...
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società animali Associazioni di animali composte da individui della stessa specie, più o meno intimamente legati fra loro dalle esigenze della vita, e caratterizzate dalla comunicazione tra gli individui. [...] di dominanza, come nei Primati) creando tra gli individui differenze di rango sociale (dominanti, subordinati). In altre specie si osserva un ordine gerarchico senza dominanza (Insetti eusociali come termiti e formiche), nei quali i livelli più alti ...
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filosofia Si dice dell’attività di una funzione conoscitiva, in quanto si presenta del tutto indipendente dalle altre. In tal senso il termine era già usato nel 16° secolo. I. Kant diede al concetto un [...] le attività normali, profane e sacre, del suo gruppo sociale. Ma vi sono attività che richiedono una purità particolare: che hanno pinne e squame, gli uccelli, con esclusione di alcuni rapaci e notturni, e inoltre alcuni insetti, come la cavalletta. ...
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Famiglia di Insetti Imenotteri, Apoidei, per alcuni da attribuire agli Apidi, formanti società monoginiche, persistenti; sono rappresentati nelle regioni tropicali da circa 250 specie dei generi Melipona [...] e Trigona. Possiedono tre caste e i maschi presentano un’utilità per la società (caso unico fra gli Imenotteri sociali) secernendo cera dai tergiti addominali come le operaie. Con questa cera impastata ad altri materiali, le operaie costruiscono i ...
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Rigonfiamento abnorme dell’addome di vari Insetti, dovuto allo sviluppo eccezionale di qualche organo (per es., organi riproduttori delle femmine feconde di specie sociali) o alla dilatazione di qualche [...] altro (per es., gozzo). È frequente nelle specie mirmecofile e termitofile ...
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TURCATO, Giulio
Simona Ciofetta
(App. III, II, p. 997)
Pittore italiano, morto a Roma il 22 gennaio 1995. Dopo lo scioglimento del Fronte Nuovo delle Arti (1950), entrò a far parte del Gruppo degli [...] sono messe in dubbio in T. dalla volontà di svolgere tematiche sociali, sia pure trattate in modo che fu considerato eretico.
Del avvertita da T. per il mondo scientifico: le serie degli Insetti del 1952 e dei Giardini di Miciurin, così detta dal ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] letargo.
Gli Artropodi sono molto rappresentati specie dagl'Insetti, notevoli per ricchezza di forme e varietà di che, già dicemmo, della massima parte dei documenti religiosi e sociali di questa fu l'imprescindibile e più alto strumento, vien fatto ...
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IRLANDA (A. T., 49-50)
Herbert William OGDEN
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Pino FORTINI
David Bayne HORN
Giacomo DEVOTO
Herbert John FLEURE
Eleanor HULL
Arthur POHAM
Thomas BODKIN
Edward DENT
Walter [...] rappresentati da un discreto numero di specie. Gl'insetti e gli altri artropodi terrestri offrono particolare interesse che le rivendette al pubblico incanto. Così, dal punto di vista sociale, si chiudeva tutto un periodo della storia d'Irlanda, in ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
stigma1 (o stimma) s. m. [dal lat. stigma (-ătis) «marchio, macchia, punto», propriam. «puntura», gr. στίγμα -ατος, der. di στίζω «pungere, marcare»] (pl. -i). – 1. In botanica: a. La parte apicale variamente conformata del pistillo, destinata...