Rappresentazione dello spazio
Ken Cheng
(School of Behavioural Sciences, Macquarie University Sydney, Australia)
Un problema ricorrente nella vita di molte specie animali è il ritrovamento di un luogo [...] e Srinivasan, 1981). Il centro della ricerca veniva il tal caso spostato del vettore da cui la formica era stata dislocata. L'insetto avrebbe potuto proseguire in tal modo fino a morire di caldo nel giro di un paio di ore.
Indicazione della direzione ...
Leggi Tutto
Evoluzione biologica: quadro generale
Saverio Forestiero
Definibile come l'insieme dei cambiamenti che si realizzano lungo le linee di discendenza degli esseri viventi, l'evoluzione biologica presenta [...] lontani. Più in generale, tuttavia, l'eusocialità degli Insetti sembra essersi originata ed evoluta sia per selezione individuale transizioni (7 e 8) con la comparsa delle colonie degli Insetti sociali circa 600 milioni di anni fa, delle società umane ...
Leggi Tutto
bosco
Alessandra Magistrelli
Un'associazione vegetale formata da alberi, arbusti, cespugli
Il bosco è un ecosistema. Presente nel continente europeo sin dall'antichità, pur essendo oggi molto ridotto [...] regolatori dell'umidità atmosferica.
Non solo, i boschi sono anche un generoso ricettacolo di animali. In primo luogo di Insetti e poi di Gasteropodi (lumache e chiocciole), vermi, Uccelli, Rettili, Anfibi e Mammiferi. Nel suolo e nel sottosuolo ...
Leggi Tutto
Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] f. naturali, e talvolta di quelle artificiali, le f. sintetiche non subiscono attacchi da parte di microrganismi e di insetti. L’esposizione prolungata ai raggi solari danneggia, più o meno, tutte le f.; le più resistenti sono le f. poliacriliche ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] una regolarità del processo evolutivo. Il termine 'metamorfosi', diffusosi fin dal XVII sec. in riferimento allo sviluppo degli insetti, era già stato applicato da Linneo (Carl von Linné) al mondo vegetale nella Philosophia botanica (1751), cui fece ...
Leggi Tutto
Ecotossicologia
David B. Peakall
L'ecotossicologia è l'area di studio che integra l'analisi degli effetti ecologici e tossicologici degli inquinanti chimici. Sebbene l'interesse degli ecotossicologi [...] cambiamento nella composizione delle specie nei diversi ecosistemi. La presenza di pesticidi può far diminuire la biodiversità degli Insetti e quindi influire sui loro predatori: l'introduzione da parte dell'uomo di sostanze chimiche nell'ambiente è ...
Leggi Tutto
Pene
Gabriella Argentin e Red.
Il pene (dal latino penis, "coda, pene"), detto anche asta, verga o membro virile, è l'organo esterno dell'apparato urogenitale maschile (v. Pelvi, Organi genitali maschili). [...] o cirro, estroflettibile che può anche essere provvisto di spine. In genere, in molti Invertebrati e in varie specie di Insetti, nei quali il pene si è evoluto indipendentemente, il maschio presenta un organo copulatore che gli permette di depositare ...
Leggi Tutto
Trilobiti Subphylum (Trilobitomorfi) di Artropodi marini comprendente l’unica classe T., fossili. Hanno corpo (v. fig.) di forma più o meno ovale, 2 solchi longitudinali che lo distinguono in un lobo mediano [...] che si rinvengono fossili. Molte T. presentavano la facoltà d’avvolgersi su sé stesse, similmente ad altri crostacei e ad alcuni insetti.
Le T. vivevano nei mari paleozoici, sia nelle acque poco profonde della costa, sia alle grandi profondità, forse ...
Leggi Tutto
PANE (XXVI, p. 180)
Francesco MUNTONI
Gli studî più recenti hanno messo in chiaro come nel complesso processo della panificazione esplichino la loro azione enzimi appartenenti a quasi tutte le classi, [...] panificazione possono essere i lieviti secchi troppo a lungo conservati o i grani attaccati da alcune specie d'insetti (Eurygaster, Aelia, Dolycoris) che immettono proteasi nei chicchi intaccati. Conseguenza dell'azione delle proteasi è sempre un ...
Leggi Tutto
Idrobiologia
di Livia Tonolli
Idrobiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La produzione biologica delle acque interne. 3. Struttura e dinamica di un ecosistema lacustre. 4. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] primari, vale a dire le piante radicate, è utilizzato come nutrimento diretto da parte di erbivori, cioè da alcune larve di insetti, da alcuni crostacei e molluschi, che, a loro volta, sono predati da pesci di piccole dimensioni, che costituiscono i ...
Leggi Tutto
insetti
insètti s. m. pl. [lat. scient. Insecta: v. insetto]. – Nella classificazione zoologica, classe di artropodi che comprende il maggior numero di esseri viventi e i più varî per forma; hanno il corpo rivestito da una cuticola (dermascheletro...
insetto
insètto s. m. [dal lat. insectum (usato da Plinio al plur., insecta, per tradurre il gr. τὰ ἔντομα: v. entomo), da insectus, part. pass. di insecare «tagliare, suddividere»]. – Nome con cui sono comunem. indicati gli individui appartenenti...