BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] salute a tutto si estesero, nulla dimenticarono: l'aceto, la birra, i macelli, i granai, i cereali con i loro nocivi insetti e con le loro falsificazioni e miscele; i mulini, le farine, i forni furono oggetto dei suoi strali, le carceri, gli edifici ...
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FRANCHINI, Giuseppe
Giuseppina Bock Berti
Nato a San Pietro Capofiume di Molinella, a circa 30 km da Bologna, il 6 marzo 1879 da Clemente e da Teresa Neri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università [...] esotici, di oggetti artistici e di antichi libri di interesse medico e farmacologico, di esemplari di animali e di insetti vettori di parassiti, di collezioni fotografiche e di moulages di patologia tropicale che costituì il primo nucleo di un museo ...
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PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] successive catastrofi globali, le forze galvaniche riproducevano forme di vita sempre più complesse (Veduta generale della generazione degli insetti, in Giornale enciclopedico di Napoli, V (1811), t. II, pp. 97-113)
La libertà speculativa costò cara ...
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CESTONI, Giacinto (Diacinto)
Ugo Baldini
Nacque il 10 maggio 1637 (fu battezzato il 13) a Santa Maria in Giorgio, oggi Montegiorgio (Ascoli Piceno), da Vittorio, in una famiglia di modesta condizione. [...] delle pulci nell'uova,e del seme dell'Alga marina, in Esperienze ed osservazioni intorno all'origine,sviluppi e costumi di vari insetti, Padova 1713, pp. 83 ss.).
Il risultato di questa fase, e il più noto dell'attività del C., è il complesso di ...
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BELLONCI, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Forlì il 24 giugno 1855, da Tito e da Severina Danesi, e si laureò in scienze naturali a Bologna, dove seguì anche il corso di pittura presso [...] nervoso, il B. studiò le vie nervose ottiche in una serie di lavori su cinque classi di vertebrati, sugli insetti e sui crostacei. In questa ricerca comparativa non si proponeva dimostrazioni di tesi evoluzionistiche, anche se a queste andava la ...
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FOLLI, Francesco
Gabriella Belloni Speciale
Nacque il 31 maggio 1624 a Poppi, nel Casentino, da Domenico e Orsina Dombosi.
La famiglia era originaria di Sansepolcro. A Poppi il F. compì gli studi letterari [...] per quelle..., cc. 71r-74v; le notizie sparse nelle opere del F. e in F. Redi, Esperienze intorno alla generazione degli insetti (Firenze 1668), in M.L. Altieri Biagi, Scienziati del Seicento, Milano 1969, p. 350; G. Mannucci, Giunta alla prima parte ...
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BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] luogho di dubitare che questi istessi pellicelli faccino la loro generatione, come le razze tutte d'animali perfetti, e quelli dell'insetti conosciute: cioè per via di mastio, e femmina... e da questo potrà scorgere se l'errore sia stato massiccio di ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] il C. poté dimostrare la modalità di trasmissione della malattia, costituita dal contagio diretto o dal trasporto a mezzo di insetti (mosche). Al tempo stesso, con l'uso dei preparati iodici (e poi, dal 1911, con quello del Salvarsan, elettivo ...
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CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] di oggetti o negli abiti, per cui a ragione il Vallisnieri sconsiglia l'uso di abiti a larghe pieghe, sicuro rifugio per tali insetti, che vivono sul corpo umano e si nutrono di sangue. Il C. raccomanda l'igiene personale e l'uso di profumi e unzioni ...
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FURNARI, Salvatore
Salvatore Vicario
, Nacque il 16 marzo 1808 a Novara di Sicilia, alle pendici dei Monti Peloritani, da Giuseppe e da Maria Campo. Compiuti gli studi classici nel collegio di Bronte, [...] utilizzato dagli arabi per suturare le ferite, consistente nell'applicare sui margini della lesione le mandibole a croce dell'insetto carnivoro Scarito pyracmon, al quale di colpo strappavano il torace: in tal modo l'apparato buccale rimaneva serrato ...
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insetti
insètti s. m. pl. [lat. scient. Insecta: v. insetto]. – Nella classificazione zoologica, classe di artropodi che comprende il maggior numero di esseri viventi e i più varî per forma; hanno il corpo rivestito da una cuticola (dermascheletro...
insetto
insètto s. m. [dal lat. insectum (usato da Plinio al plur., insecta, per tradurre il gr. τὰ ἔντομα: v. entomo), da insectus, part. pass. di insecare «tagliare, suddividere»]. – Nome con cui sono comunem. indicati gli individui appartenenti...