Famiglia di Insetti Sifonatteri, cosmopolita, che comprende le pulci. Pulicosi Nome generico con cui sono indicate le lesioni cutanee provocate da punture di pulci. ...
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Zoologia
Nome comune degli Insetti Ditteri Nematoceri Psicodidi rappresentanti del genere Phlebotomus (o Lutzomyia, in altre classificazioni). Piccoli, cosmopoliti, con abitudini notturne o crepuscolari, [...] hanno apparato boccale pungente-succhiatore, palpi mascellari con 5 articoli. Le femmine depongono le uova al suolo, le larve si sviluppano in luoghi umidi e bui e si nutrono di detriti organici; gli adulti ...
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Parassitosi intestinale con diarrea e anoressia, causata da Cestodi del genere Raillietina, determinata dall’ingestione accidentale di insetti (soprattutto mosche e blatte) che possono fungere da ospiti [...] intermedi: si osserva in bambini e giovani in Oriente, nel Madagascar e in alcuni paesi dell’America Latina ...
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Lesione elementare del derma caratterizzata da un sollevamento rotondeggiante della cute con alone eritematoso, in risposta a irritazione locale (punture di insetti ecc.). Di solito i p. sono pruriginosi, [...] si formano in pochi secondi e scompaiono più o meno rapidamente. Possono comparire in corso di orticaria, reazioni anafilattiche ecc.; in tal caso interessano vasti distretti cutanei ...
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leishmaniosi
Malattia dovuta ai protozoi del genere Leishmania, con serbatoio elettivo nell’uomo stesso, nel cane, nei roditori. Ne sono vettori ciclici dei piccoli insetti alati ematofagi, i flebotomi [...] e altri generi affini. In Italia vengono segnalate ogni anno alcune decine di casi autoctoni di forme cutanee e di forme viscerali in Toscana, nel Lazio, sulle costiere romagnola e marchigiana e nelle ...
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Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] piante (➔ cecidio). I t. hanno forma e grandezza molto varie, da intumescenze di pochi millimetri di diametro a formazioni di più decimetri. I t. sono di norma neoplasie dovute a funghi o a batteri, come ...
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La trasmissione di una malattia infettiva dalla persona malata a una sana sia direttamente sia mediante materiali o mezzi inquinati (aria, acqua, alimenti, escrezioni, effetti letterecci ecc.), ovvero [...] insetti o animali trasmettitori dei microrganismi infettivi (v. fig.).
C. psichico La trasmissione da un individuo all’altro di sentimenti, stati d’animo, convinzioni morbose. ...
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Malattia parassitaria causata da un protozoo (Lamblia, o Giardia, intestinalis) che si localizza nell’intestino, soprattutto nel duodeno. I microrganismi penetrano in forma cistica per mezzo di bevande [...] e cibi contaminati da individui malati o da insetti precedentemente posatisi su feci infette. A seconda della localizzazione prevalente dei parassiti, si possono avere quadri clinici diversi: enterocolite, duodenite (con o senza colecistite e talora ...
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Biologia
Animale o vegetale il cui metabolismo dipende, per tutto o parte del ciclo vitale, da un altro organismo vivente, detto ospite, con il quale è associato più o meno intimamente, e sul quale ha [...] specie di Vespidi e Ditteri, le cui larve si nutrono di tessuti viventi, di solito uova, larve e pupe di altri Insetti. La larva del parassitoide si comporta da p., in quanto consuma porzioni del proprio ospite nel corso del suo sviluppo, ma allo ...
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insetti
insètti s. m. pl. [lat. scient. Insecta: v. insetto]. – Nella classificazione zoologica, classe di artropodi che comprende il maggior numero di esseri viventi e i più varî per forma; hanno il corpo rivestito da una cuticola (dermascheletro...
insetto
insètto s. m. [dal lat. insectum (usato da Plinio al plur., insecta, per tradurre il gr. τὰ ἔντομα: v. entomo), da insectus, part. pass. di insecare «tagliare, suddividere»]. – Nome con cui sono comunem. indicati gli individui appartenenti...