Anatomia
Organo membranoso che, a guisa di sacco, riveste il cuore e l’origine dei grossi vasi. Consta di due porzioni intimamente connesse: una esterna, fibrosa, e detta appunto p. fibroso, in rapporto [...] e batteriologico del liquido pericardico, nel secondo per evacuare il liquido.
Zoologia
Negli Artropodi, e in particolare negli Insetti, si chiama p. o seno pericardico la cavità, delimitata da diaframmi fibro-muscolari, che circonda il vaso dorsale ...
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Malattia infettiva e contagiosa dovuta a un microrganismo specifico, Yersinia pestis o cocco-bacillo di A. Yersin e S. Kitasato, dal nome dei ricercatori che lo scoprirono nel 1894.
La p., oltre all’uomo [...] Grave malattia che attacca cavalli, muli, asini, zebre. Sostenuta da un virus, la sua trasmissione avviene tramite insetti ematofagi (zecche, pidocchi ecc.). Si manifesta soltanto nella stagione delle piogge ed è caratterizzata da tumefazione delle ...
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Aminoacidi
Maria Antonietta Spadoni
Gli aminoacidi sono composti organici quaternari formati da carbonio, ossigeno, idrogeno e azoto; alcuni di essi contengono anche atomi di zolfo, un elemento che [...] da tempo però aminoacidi della serie D sono stati riscontrati in natura, in particolare nei microrganismi, in alcuni insetti, negli invertebrati marini, nelle piante superiori e, ultimamente, anche nei mammiferi. Recenti ricerche in mutanti di topo ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] delle pandemie di peste, febbre gialla o malaria, la propagazione del colera non dipende da popolazioni di roditori o insetti, ma dagli spostamenti delle popolazioni umane. Già nel 1831 Alexandre Moreau de Jonnès, nel Rapport au Conseil Supérieur de ...
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Arteria
Gabriella Argentin
Red.
Con il termine arterie vengono indicati condotti membranosi ampiamente ramificati, atti a convogliare il flusso sanguigno in senso centrifugo, vale a dire dal cuore [...] dell'evoluzione sono comparsi due tipi di apparato circolatorio: un tipo aperto e uno chiuso. Nel primo, caratteristico di insetti, di ragni e della maggior parte dei molluschi, il liquido circolante viene pompato attraverso vasi che sboccano in un ...
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Anatomia e medicina
Volta della cavità boccale nell’uomo e nei Vertebrati in genere.
Anatomia comparata
Si chiama volta palatina la volta della cavità boccale nei Vertebrati Amnioti, cioè il p. secondario [...] di certi fiori zigomorfi (es., bocca di leone) che, strettamente avvicinata al labbro superiore, chiude la fauce del tubo corollino e impedisce quindi l’entrata a insetti succhiatori di nettare che non siano tanto pesanti da causarne l’abbassamento. ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] talvolta responsabile del contagio. Il virus è stato isolato anche da zanzare, pidocchi, zecche e acari; si pensa che questi insetti siano vettori del virus e che lo disseminino nell'ambiente con le feci, ma non lo trasmettano con la puntura. Anche ...
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Bronchi
Gabriella Argentin
Red.
I bronchi (dal greco βρόγχος, "gola") sono segmenti tubulari delle vie respiratorie (v. Respiratorio, apparato; e il capitolo Torace, Trachea, bronchi e polmoni), che [...] La respirazione è tanto più efficiente, quanto più perfezionata è la circolazione. Questo nesso è ben evidente negli Insetti, che, pur possedendo un apparato circolatorio, per il trasporto di ossigeno usano un apparato, detto tracheale, costituito da ...
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Eritema
Giancarlo Fuga
Alessandra Gaeta
Il termine eritema (greco ἐρύθημα, dal tema di ἐρεύθω, "divenire rosso") indica un arrossamento della cute in chiazze di varia grandezza, che scompare temporaneamente [...] assunti per via generale.
c) Eritema da cause chimiche. Può insorgere, in molti casi, in seguito a punture di insetti o dopo contatto con piante erbacee ad azione urticante oppure con sostanze chimiche dotate di proprietà irritante o revulsivante.
d ...
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genètiche, malattìe Patologie ereditarie, dovute ad anomalie cromosomiche o a mutazioni di singoli geni (malattie da deficit di enzimi; errori congeniti del metabolismo). La frequenza delle m.g. nella [...] perché il gene è espresso in diversi tessuti. Nonostante la diversità tra i Mammiferi e altre specie animali, come Vermi o Insetti, il numero di geni nei vari genomi non è molto differente. Il genoma umano contiene solo il doppio dei geni di un ...
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insetti
insètti s. m. pl. [lat. scient. Insecta: v. insetto]. – Nella classificazione zoologica, classe di artropodi che comprende il maggior numero di esseri viventi e i più varî per forma; hanno il corpo rivestito da una cuticola (dermascheletro...
insetto
insètto s. m. [dal lat. insectum (usato da Plinio al plur., insecta, per tradurre il gr. τὰ ἔντομα: v. entomo), da insectus, part. pass. di insecare «tagliare, suddividere»]. – Nome con cui sono comunem. indicati gli individui appartenenti...