Competizione spermatica
Montserrat Gomendio
(Departamento de Ecologia Evolutiva, Museo Nacional de Ciencias Naturales (CSIC), Madrid, Spagna)
Quando una femmina si accoppia con molti maschi gli spermi [...] tre maschi, e tutti i maschi sono padri di un numero simile di figli (Reichart e Wheeler, 1996). Negli insetti eusociali le regine producono prole geneticamente mista e ciò potrebbe risolversi in una più marcata divisione del lavoro, una ripartizione ...
Leggi Tutto
organismo transgenico
Giuseppina Barsacchi
Organismo vegetale o animale il cui genoma è stato sottoposto a particolari modificazioni artificiali; meno propriamente, viene definito anche geneticamente [...] , maiale, pecora e così via), negli spermatozoi prima della fecondazione (anfibi), in embrioni a stadio molto precoce di sviluppo (insetti, pesci). Spesso, anche se questa non è la regola, il transgene deriva da una specie distinta rispetto a quella ...
Leggi Tutto
Parte dell’ecologia che studia i rapporti tra i fattori climatici (temperatura, umidità, fotoperiodo) e la manifestazione stagionale di alcuni fenomeni della vita vegetale, quali la germogliazione delle [...] ) si studia anche la f. di alcuni animali ( zoofenologia), come l’epoca della comparsa di certi uccelli o insetti. La f. permette di constatare la dipendenza del periodico susseguirsi delle manifestazioni vitali, ossia del mutamento stagionale, nell ...
Leggi Tutto
(VII, p. 49; App. II, i, p. 409; IV, i, p. 288)
Una delle discipline scientifiche che maggiormente si è evoluta nel corso del 20° sec. è stata la b.; i risultati delle ricerche biologiche, a partire dagli [...] e botanica, che tanto hanno contribuito e contribuiscono alle conoscenze biologiche. Nella sola Enciclopedia figura la voce insetti (v. XIX, p. 342), mentre altre voci sono state successivamente aggiornate nelle Appendici: fotosintesi (v. da ultimo ...
Leggi Tutto
transgenico Si dice di organismo nel quale sono stati inseriti, per mezzo di tecniche di biologia molecolare, geni provenienti da un altro organismo di specie diversa, o eterologo. Il materiale genetico [...] piante come il mais, il cotone e le patate contengono invece un transgene che le rende resistenti agli insetti nocivi. Sono stati identificati in un batterio (Bacillus thuringiensis) 96 geni codificanti proteine, chiamate tossine Bt, che provocano ...
Leggi Tutto
salivari, ghiàndole Gli organi ghiandolari annessi alla cavità orale, deputati alla produzione di un secreto, la saliva il cui secreto, la saliva, ha la funzione di umettare la mucosa buccale impedendone [...] , le g. s., presenti in molti animali terrestri e assenti negli acquatici, sono di vario tipo: versano il prodotto della loro secrezione nella cavità orale o in appendici connesse con la cavità orale in Insetti, Crostacei, Molluschi, Anellidi, ecc. ...
Leggi Tutto
Per b. si intende la diversità biologica, ossia l'insieme della differenziazione, della variazione e della complessità della vita sulla Terra. La Convenzione sulla diversità biologica, stipulata a Rio [...] specie e diversità funzionale sono poi sempre correlate con una diversità strutturale. Nella merocenosi di un sistema fiore-insetto questa diversità è immensa: visiva (i colori dei fiori nello spettro del visibile e dell'ultravioletto); olfattiva (la ...
Leggi Tutto
Gruppo di virus, originariamente considerati membri del gruppo degli Echovirus (classificati come Echovirus di tipo 10), successivamente classificati nella famiglia Reoviridae. Tali virus, patogeni per [...] dei segmenti genomici e alla natura dell’ospite. Gli ospiti possono essere Vertebrati (Orbivirus, Reovirus, Rotavirus); Insetti (virus della poliedrosi citoplasmatica che infettano i Lepidotteri) e piante (Fijivirus e Phytoreovirus). I virus si ...
Leggi Tutto
tassidermia Tecnica di preparare, a scopo scientifico, le pelli degli animali in modo da renderne possibile la conservazione, e di imbottirle dando loro l’aspetto e l’atteggiamento degli animali vivi. [...] .
Gli invertebrati e alcuni Vertebrati (Anfibi, Pesci) si conservano meglio in liquidi (alcol, formalina); alcuni Artropodi e specialmente gli insetti si conservano bene a secco, infilzati su spilli, custoditi poi in apposite scatole entomologiche. ...
Leggi Tutto
Genetista e microbiologa statunitense (Cavendish 1861 - Baltimora 1912). Compiuti gli studi di Fisiologia e istologia presso l’università di Stanford (California), dove nel 1900 conseguì il master, si [...] diversità di attributi fisici quali il sesso. Negli anni successivi S. effettuò ulteriori ricerche su varie specie di insetti, tra cui il verme della farina e il moscerino della frutta (Drosophila melanogaster), ma la precoce morte per ...
Leggi Tutto
insetti
insètti s. m. pl. [lat. scient. Insecta: v. insetto]. – Nella classificazione zoologica, classe di artropodi che comprende il maggior numero di esseri viventi e i più varî per forma; hanno il corpo rivestito da una cuticola (dermascheletro...
insetto
insètto s. m. [dal lat. insectum (usato da Plinio al plur., insecta, per tradurre il gr. τὰ ἔντομα: v. entomo), da insectus, part. pass. di insecare «tagliare, suddividere»]. – Nome con cui sono comunem. indicati gli individui appartenenti...