La parte solida e compatta del tronco, dei rami e delle radici degli alberi.
Struttura
Tessuto tipico delle piante vascolari, il l. è costituito da lunghe cellule disposte in fasci longitudinali (elementi [...] domestici e selvatici, gallerie praticate da numerosi insetti xilofagi; anche le potature irrazionali e molte provocata da un’eccessiva circolazione di linfa; tarlatura, prodotta da insetti che si nutrono dei tessuti del l.; cretti, spaccature ...
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Affossamento terrestre di una certa estensione, nel quale le acque permangono.
Geografia fisica e sedimentologia
I l. si possono presentare di forma e dimensione molto variabili, come variabili sono anche [...] degli organismi che si lasciano galleggiare passivamente), dal necton (insieme degli organismi capaci di nuotare: pesci, anfibi, grossi insetti) e dal neuston (insieme degli organismi che si posano o nuotano sulla superficie); b) litoranea, in cui la ...
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Area, più o meno vasta, di terreno impermeabile o insufficientemente drenato, nella quale le acque piovane o i corsi d’acqua alimentano un bacino di raccolta, di solito poco profondo, spesso occupato da [...] qualche Bivalve; taluni pesci, come i Dipnoi); compiendo in ambiente non limnobio una parte del proprio ciclo vitale (Insetti con immagine non acquatica, come taluni Ditteri, Coleotteri, Odonati, Efemerotteri ecc.; Anfibi non legati per tutta la vita ...
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Leguminose
Laura Costanzo
Una grande fonte alimentare di proteine nota sin dall’antichità
L’ordine delle Leguminose comprende piante erbacee o arbustive conosciute dai tempi più antichi per il loro [...] petalo situato superiormente e diretto in alto è il vessillo. La forma simile a una farfalla ci fa capire che sono gli insetti, attratti dalla forma e dai colori della corolla, a trasportare in giro il loro polline.
Un arricchimento per il suolo
Fin ...
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eucalipto e mirto
Alessandra Magistrelli
Piante della famiglia delle Myrtacee, ricche di oli profumati
L'eucalipto, albero originario dell'Australia, si è diffuso rapidamente in Occidente e anche in [...] e quindi, indirettamente, toglievano alle zanzare Anopheles, vere responsabili della trasmissione malarica, l'ambiente umido in cui questi insetti si sviluppano bene.
Il mirto, la pianta di Venere
Il genere Myrtus, da noi diffuso soprattutto come ...
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Papaveracee
Alessandra Magistrelli
Piante produttrici di sostanze curative e tossiche
La famiglia delle Papaveracee prende il nome dal genere Papaver, molto noto per le fioriture che colorano intensamente [...] o gialli (dipende dalla specie), e alla base presentano una macchia nera che aumenta la vistosità del fiore richiamando gli insetti impollinatori (impollinazione).
Il frutto del papavero è detto treto poricida, uno strano nome che deriva dal greco e ...
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castagno
Alessandra Magistrelli
Un albero diffuso in Italia da migliaia di anni
Originario dell'area mediterranea, il castagno è un maestoso albero della famiglia delle Fagacee che vive a medie altitudini [...] altre Fagacee (faggio e quercia) è il vento a trasportare il polline da una pianta all'altra, nel castagno sono gli insetti coleotteri a farlo. Avvenuta la fecondazione, la cupola si trasforma, spuntano gli aculei e diventa un riccio a quattro valve ...
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Era geologica, compresa fra Paleozoico e Cenozoico, quindi all’incirca tra 250 e 65 milioni di anni fa. Si divide in tre grandi periodi: Triassico, Giurassico e Cretaceo.
Il limite inferiore dell’era in [...] del bacino Giurassico di Solenhofen (Germania) hanno restituito fossili meravigliosamente conservati tra cui Echinodermi, Crostacei, Insetti, Pterosauri e il famoso uccello-rettile Archaeopteryx. L’Africa venne spinta verso est rispetto all’Europa ...
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Stabilimento annesso a una sorgente termale, per lo sfruttamento di essa a scopo idroterapico.
Per sorgente termale si intende una sorgente di acqua calda di origine profonda, che sgorga a temperatura [...] particolari condizioni di temperatura e umidità. zoologia Fauna termale Fauna, detta anche delle sorgenti calde, che comprende Protozoi, che si riproducono e sopravvivono fino a 54 °C, Crostacei, tra 50 e 52 °C, Insetti, Acari e Pesci, fino a 50 °C. ...
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PATOLOGIA
Cesare SIBILLA
(XXVI, p. 509).
Patologia vegetale (XXVI, p. 512).
Enormi sono stati i progressi della p. e della terapia vegetale nell'ultimo venticinquennio.
Le malattie da carenza di elementi [...] in virus per i quali prima non era nota. Gli animali sono i più attivi vettori di virus; agli insetti (afidi, cicadine, tripidi e cocciniglie, ortotteri e coleotteri), oggi si aggiungono alcuni aracnidi (Aceria ficus e Aceria tulipae, vettori ...
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insetti
insètti s. m. pl. [lat. scient. Insecta: v. insetto]. – Nella classificazione zoologica, classe di artropodi che comprende il maggior numero di esseri viventi e i più varî per forma; hanno il corpo rivestito da una cuticola (dermascheletro...
insetto
insètto s. m. [dal lat. insectum (usato da Plinio al plur., insecta, per tradurre il gr. τὰ ἔντομα: v. entomo), da insectus, part. pass. di insecare «tagliare, suddividere»]. – Nome con cui sono comunem. indicati gli individui appartenenti...