Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] f. naturali, e talvolta di quelle artificiali, le f. sintetiche non subiscono attacchi da parte di microrganismi e di insetti. L’esposizione prolungata ai raggi solari danneggia, più o meno, tutte le f.; le più resistenti sono le f. poliacriliche ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] una regolarità del processo evolutivo. Il termine 'metamorfosi', diffusosi fin dal XVII sec. in riferimento allo sviluppo degli insetti, era già stato applicato da Linneo (Carl von Linné) al mondo vegetale nella Philosophia botanica (1751), cui fece ...
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Rabbia
Augusto Panà
Maurizio Divizia
La rabbia è una malattia infettiva provocata da un virus neurotropo che determina un'encefalite a esito letale. Viene trasmessa all'uomo da animali infetti: fra [...] dei quali è stata isolata solo in Africa. Tra questi, i virus Obodhiang e Kotokan sono stati isolati unicamente da Insetti, mentre Mokola anche dall'uomo, seppure in casi rarissimi. La vaccinazione contro il virus rabbico classico non offre alcuna ...
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Pene
Gabriella Argentin e Red.
Il pene (dal latino penis, "coda, pene"), detto anche asta, verga o membro virile, è l'organo esterno dell'apparato urogenitale maschile (v. Pelvi, Organi genitali maschili). [...] o cirro, estroflettibile che può anche essere provvisto di spine. In genere, in molti Invertebrati e in varie specie di Insetti, nei quali il pene si è evoluto indipendentemente, il maschio presenta un organo copulatore che gli permette di depositare ...
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allergene
Andrea Matucci
Antigene dotato della proprietà di indurre, in determinati individui, una risposta immunologica caratterizzata dalla produzione di anticorpi IgE. Gli allergeni sono proteine [...] gravi quadri di shock anafilattico. Gli allergeni da iniezione includono infine i farmaci e il veleno degli Insetti, soprattutto Imenotteri (api, vespe, calabroni) responsabili di quadri clinici importanti (orticaria-angioedema e shock anafilattico ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] tubercolari. Fra i materiali definibili come diretti vi sono anche i resti, comunque conservati, di antichi parassiti. Molti insetti ematofagi, come pulci, pidocchi, zecche e acari, si sono talora conservati allo stato fossile, costituendo in tal ...
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VERRUCA (fr. vérrue; sp. verruga; ted. Warze; ingl. wart)
Leonardo MARTINOTTI
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
Termine già usato per affezioni cutanee diverse, come v. teleangectasica per angiocheratoma, [...] da Lima conduce a Oroya sull'altipiano andino. Domina soltanto in estate lungo quei corsi d'acqua, allorché abbondano ogni sorta d'insetti, da qualcuno dei quali si ritiene trasmessa. Nel 1885 lo studente Carrion se la inoculò e ne morì. Infettiva è ...
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malattie, diffusione e distribuzione
Stefania Salmaso
Malattie di tutti o solo di alcuni
La diffusione delle malattie nel mondo è determinata da molti fattori: climatici, alimentari, genetici, igienici, [...] , come zecche e zanzare, per cui la loro presenza è correlata a quella di particolari insetti capaci di ospitare e trasferire all’uomo i microrganismi che causano la malattia.
Esempi di malattie da virus trasmesse da un tipo di zanzare (Aedes aegypti ...
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ghiandole
Maurizio Imperiali
Laboratori dell'organismo per la produzione di sostanze utili
Le ghiandole sono un po' come laboratori chimici, perché hanno il compito di produrre sostanze necessarie al [...] specializzate. Il veleno prodotto dalle ghiandole velenifere è la principale arma a disposizione di alcuni serpenti e di alcuni insetti, e l'inchiostro che le seppie liberano per nascondersi agli occhi dei loro nemici naturali è prodotto da cellule ...
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«Caro m’è ‘l sonno e più l’esser di sasso»
(Michelangelo Buonarroti)
La medicina del sonno
di Elio Lugaresi e Federica Provini
13 giugno
Uno studio dell’Associazione italiana di medicina del sonno, [...] moscerino della frutta a cui viene impedito di dormire non sopravvive. È perciò ragionevole pensare che tutti gli animali, dagli insetti ai mammiferi, se privati di sonno, muoiano; le ragioni della morte sono però ancora ignote. Cirelli e Tononi, che ...
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insetti
insètti s. m. pl. [lat. scient. Insecta: v. insetto]. – Nella classificazione zoologica, classe di artropodi che comprende il maggior numero di esseri viventi e i più varî per forma; hanno il corpo rivestito da una cuticola (dermascheletro...
insetto
insètto s. m. [dal lat. insectum (usato da Plinio al plur., insecta, per tradurre il gr. τὰ ἔντομα: v. entomo), da insectus, part. pass. di insecare «tagliare, suddividere»]. – Nome con cui sono comunem. indicati gli individui appartenenti...