FICALBI, Eugenio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Piombino (Livomo) il 10 marzo 1858 dall'ingegnere Aristodemo e da Anna Rosellini. Si laureò in medicina a Siena nel 1883 e in scienze naturali nel [...] bisogno di una precisa distinzione delle specie, limitando così via via le forme sospette (G. B. Grassi, Rapporti tra malaria e particolari insetti, in Rend. d. R. Acc. dei Lincei, classe di scienze fis. mat. e nat., s.5, VII [1898], pp. 163-172). Il ...
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DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] chitine, non si conservano in materiali così antichi. I risultati di esperimenti che descrivono l'isolamento di DNA di insetto da nuclei di ambra sono ‒ con tutta probabilità ‒ spiegabili con la contaminazione dei campioni e dei reagenti avvenuta in ...
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corteggiamento e cure parentali
Anna Loy
Ogni amore ha una sua ragion d’essere
La riproduzione rappresenta uno degli eventi fondamentali della vita degli esseri viventi. L’esigenza di trasmettere i [...] specie in cui le femmine accudiscono i piccoli anche dopo la schiusa delle uova. Tra queste, molte di uccelli, pesci, insetti – basti pensare alle api, alle formiche o alle termiti – ragni e scorpioni. Negli scorpioni, le uova sono fecondate con gli ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] assolutamente nocivo si rivela utile" (L'équilibre de la nature, ed. Limoges, p. 165). Per esempio, i pidocchi vengono mangiati da insetti più grandi che a loro volta servono da nutrimento agli uccelli che ci scambiamo in dono e che ci allietano con ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] ecologico appare gravemente compromesso, soprattutto a causa dell’introduzione di specie esotiche. Molto scarsa è la fauna entomologica. L’insetto più grosso è un ortottero, Graeffea cocophaga, che vive sul cocco e ne mangia le foglie; insieme con un ...
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VOLO
Raffaele GIACOMELLI
Rodolfo GENTILE
. Volo degli animali. - Su 420.000 specie animali conosciute, 260.000, cioè il 62%, sono volanti. Il numero maggiore di esseri alati è dato dagli insetti, [...] finalmente da 30 a 40 nell'uccello mosca, che è capace, con i suoi rapidi battimenti, di volare a "punto fisso", come gl'insetti.
L'uccello mosca è il più piccolo e leggiero di tutti gli uccelli, il suo peso essendo, in alcune specie, inferiore ai 3 ...
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Nervoso, sistema
Maurizia Alippi Cappelletti
Vincenzo Bonavita
Alfonso Di Costanzo
Simone Sampaolo
Vanessa Ceschin
Vittorio Erspamer
Il sistema nervoso è un insieme di strutture tra loro coordinate, [...] , soprattutto nei tentacoli, e osfradi per il senso chimico sono disposti in varie parti del corpo.
Negli Insetti il modello generale del sistema nervoso degli Artropodi, con gangli cerebrali, cingolo periesofageo e doppia catena gangliare ventrale ...
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Cuore
Gabriella Argentin
Gaia Jacovella
Paolo G. Pino
Il cuore, organo muscolare cavo formato da diversi elementi, è il centro del sistema cardiovascolare o sistema cardiocircolatorio, del quale costituisce [...] più complessi mediante un apparato che permette la circolazione di fluidi vettori. Nella condizione più semplice, tipica di Insetti, ragni e della maggior parte dei Molluschi, il trasporto è organizzato come un sistema aperto nel quale il liquido ...
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Orologi biologici
Gianluca Tosini
(Department of Biology and National Science, Foundation Center for Biological Timing, University of Virginia Charlottesville, Virginia, USA)
Michael Menaker
(Department [...] 12 mesi, nella crescita e nel declino delle gonadi così come nella muta delle penne. Anche molte specie d'insetti che vivono in aree geografiche con forti variazioni stagionali possiedono un orologio biologico circannuale che regola l'attività e la ...
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Simbiosi
Paola Bonfante
Silvia Perotto
Nel 1878, durante un convegno di naturalisti e medici europei, il patologo tedesco Anton H. De Bary introdusse per la prima volta il termine simbiosi (dal greco: [...] e ha portato a una reciproca dipendenza dei due membri della simbiosi. In Buchnera, come in altri endosimbionti di Insetti, la dipendenza dall'ospite è basata soprattutto sulla perdita di geni dal genoma batterico, che risulta pertanto di dimensioni ...
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insetto
insètto s. m. [dal lat. insectum (usato da Plinio al plur., insecta, per tradurre il gr. τὰ ἔντομα: v. entomo), da insectus, part. pass. di insecare «tagliare, suddividere»]. – Nome con cui sono comunem. indicati gli individui appartenenti...
insetti
insètti s. m. pl. [lat. scient. Insecta: v. insetto]. – Nella classificazione zoologica, classe di artropodi che comprende il maggior numero di esseri viventi e i più varî per forma; hanno il corpo rivestito da una cuticola (dermascheletro...