GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] Taranto e dal 1732 cappellano maggiore del Regno di Napoli. Insieme con il fratello maggiore Berardo, studiò e soggiornò presso lo analoghe circostanze, "un amministratore moderno e illuminato, aperto alle esigenze di rendere più efficienti le norme ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] di alcuni salmi biblici, troverà uno sbocco più deciso e aperto alle innovazioni scientifiche e letterarie proprio all'epoca del governo foro conscientiae convincesse la nuora ad abitare a Firenze insieme con G., perché la "clemenza dell'aria nativa ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] il re di Francia in mala fede, e giunse a un aperto dissidio con Carlo V, acuito dalle antiche incomprensioni.
All'inizio investitura del Ducato di Milano. Il G. concluse inoltre positivamente, insieme al Granvelle, al de los Cobos e a Louis de Praet, ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] , dell'esperienza giuridica medievale; preoccupato di non liquidare, insieme con i difetti linguistici, una buona sostanza scientifica, l'A. in più di una occasione fornisce aperto riconoscimento al valore dell'opera, originale e insostituibile, dei ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] ruolo di primo piano: fu chiamato a far parte della congregazione, insieme con altri tredici cardinali e due prelati (Agucchi e Joan Bautista per la fondazione del Collegio irlandese a Roma, aperto nel 1628, al quale destinò in lascito testamentario ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] tra gli Asburgo e i Valois, nel 1524 si schierò apertamente dalla parte della Francia e non cambiò indirizzo neanche dopo Inghilterra, su richiesta di Enrico VIII, per studiare insieme al Wolsey la questione della validità giuridica del matrimonio ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] Infatti non ci sono prove o indizi per lasciare aperto il tentativo di attribuzione diretta a Wiberto della versione per dimostrare anche attraverso la lex regiade imperio che il pontefice insieme con il clero e il popolo romano aveva concesso a Carlo ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] poeta Basinio Basini. Fu altresì in rapporti epistolari con i più aperti umanisti del suo tempo, alcuni dei quali conosciuti durante le delle peculiarità di ciascuna, in modo che, tutte insieme, simboleggiassero la saggezza e l'armonia vigenti in uno ...
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CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] il momento delle prime esperienze culturali significative, che fece insieme a Manlio Cancogni, la cui conoscenza, avvenuta nel 1928 dall’amore per gli animali al quale si era aperto attraverso Pola. Li intrecciò nella trilogia atomico-apocalittica ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] di contatti che il nuovo ambiente, sempre provinciale ma più aperto e animato, gli offriva, e nell'amicizia con l'arciprete Equana, e pubblicato all'inizio dell'anno seguente a Napoli insieme con il Ragionamento sopra i mezzi più necessari per far ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...