Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] e i sistemi di m. a lungo termine è definita dallo scambio continuo di informazioni in entrata e in uscita: la m. di lavoro è misurata in bit. Tipicamente le celle di m. sono costituite da insiemi di 8 bit, corrispondenti a 1 byte, e in genere l’ ...
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Sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata nel circolo sanguigno, provocando risposte funzionali in cellule localizzate a varia distanza dalla sua sede di [...] e, di conseguenza, se l’antagonista è presente insieme all’o. naturale, la risposta delle cellule bersaglio viene secrezione dell’ormone. Il sistema consiste in un flusso bidirezionale continuo di informazioni tra la sede di produzione dell’o. e il ...
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L’involucro continuo che riveste tutto il corpo dei Vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali di esso, continua nelle membrane mucose che tappezzano le cavità comunicanti con l’esterno. [...] avanzata picnosi, povere di acqua e ricche di cheratina; le cellule dei livelli profondi, che nel loro insieme costituiscono lo strato lucido, contengono cheratoialina ed eleidina e hanno aspetto splendente. Nel reticolo del Malpighi si distinguono ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] il Moro (16 marzo 1500) costrinse L. a lasciare Milano. Insieme al matematico L. Pacioli, di cui era grande amico, e all ritrovare per essa le "regole" della multiforme natura, in una continua tensione che mira a provare quale sia la "potenza" dell' ...
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Biologia e medicina
Il complesso dei fenomeni che si riferiscono al movimento dei liquidi interni degli organismi (sangue, linfa) il quale provvede ad assicurare il continuo rinnovamento dell’ambiente [...] ’Interno.
Economia
C. monetaria
Il flusso di moneta, che continuamente si scambia con beni e servizi. Non tutti i mezzi . Nei sistemi a base aurea, in regime di convertibilità, l’insieme dei biglietti convertibili in oro e degli assegni forma la c. ...
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Espulsione o estrazione del feto dei Mammiferi dagli organi genitali. Avviene al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale può considerarsi concluso: l’utero contraendosi ritmicamente (travaglio [...] a livello della fibrocellula, una carenza di ossigeno che, insieme allo stiramento e alla compressione dei nervi uterini, rende la cervice e la vagina formano un canale unico e continuo, che si estende al passaggio del feto.
Fenomeni meccanici
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Ghiandola dell’apparato genitale maschile, situata sotto la vescica e sopra il diaframma uro-genitale.
Anatomia
Piccola nel bambino, la p. si sviluppa all’epoca della pubertà. Ha forma e dimensioni simili [...] instaura una ‘minzione per rigurgito’ caratterizzata da un frequente o continuo stillicidio di urina, senza la possibilità di vere e proprie a cielo aperto.
Il prostatismo costituisce l’insieme dei disturbi urinari propri dell’ipertrofia prostatica. ...
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Istologo e patologo italiano (Corteno, Brescia, 1843 - Pavia 1926). Figlio di un medico, studiò medicina a Pavia ed ebbe tra i suoi maestri B. Paninza ed E. Dehl. Dopo la laurea (1865), entrò [...] ecc.) colorate con la sua tecnica, alla quale apportò continui miglioramenti; e pubblicò i risultati ottenuti in riviste italiane. reticolare e trasmette l'impulso nervoso con un'azione d'insieme, fu criticata dall'istologo spagnolo S. Ramón y Cajal ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] sottospazio di quest’ultimo; lo s. delle funzioni derivabili è un sottospazio dello s. delle funzioni continue ecc.
S. topologico. S. costituito da un insieme S di elementi (detti punti dello s.) nel quale sia assegnata una famiglia ℱ di sottoinsiemi ...
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continuo1
contìnuo1 (ant. contìnovo) agg. [dal lat. continuus, der. di continere «tenere insieme, congiungere»]. – 1. a. Non interrotto nel tempo; che avviene o si succede senza mai cessare: movimento c.; un c. andirivieni di gente; un pianto...
continuo3
contìnuo3 s. m. [uso sostantivato dell’agg. continuo]. – 1. a. In generale, ciò che ha continuità nel tempo e nello spazio, che non ha interruzioni, separazioni: il concetto, la nozione del c.; più particolarm., in fisica e in filosofia,...