COLOMBO, Emilio
Donato Verrastro
Le origini
Nacque a Potenza l’11 aprile 1920, da Angelo, un impiegato della Camera di Commercio della città, originario di Reggio Calabria, e da Rosa Silvia Elvira [...] per il risanamento dei Sassi.
A ben vedere, l’insieme di quelle misure contribuì a consolidare nel Mezzogiorno, all’ (una concentrazione di incarichi che gli sarebbe stata apertamente contestata), incaricò Colombo di partecipare ai lavori della ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] funzione sociale dell'arte" (L'Appello, 17 giugno 1937) aperto ai ceti popolari. Dalle parole all'opera: da La fucilazione mezzi espressivi del naturale. Presentata alla Biennale di Venezia, insieme con i dipinti di Pizzinato (Un fantasma percorre l' ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] privati dei loro beni da Bonifacio VIII nel 1297, restava aperto. Alla notizia della morte del papa i due Colonna si c'è motivo di dubitare dell'autenticità dei due documenti, che insieme con l'altro del 29 marzo segnano la ripresa dei rapporti ...
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MATTEI, Enrico
Marcello Colitti
MATTEI, Enrico. – Nacque ad Acqualagna, nelle Marche, il 29 apr. 1906, da Antonio, sottufficiale dei carabinieri, e da Angela Galvani, primo di cinque figli: gli altri [...] Roma, 24-28 apr. 1946), che egli aveva aperto con una relazione sull’Apporto delle forze partigiane democristiane un incidente aereo. Il jet, proveniente da Catania, su cui viaggiava insieme con il suo pilota e il giornalista W. Mc Hale si schiantò ...
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ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] possiede alcuna preparazione in materia» – ma decretandone insieme, controvoglia, il successo. Da quel momento, infatti ’attenzione dell’Anceschi critico. E ancora sul «tempo acuto, aperto, fertile in cui una idea di poesia stimolante si vien ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] con il barnabita G. Semeria, che proprio nel 1897 aveva aperto una scuola superiore di cultura religiosa e che lo avviò alla legati alla sua visione di un rinnovamento religioso e insieme etico-civile della coscienza nazionale), dopo il 1904, ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] formazione dell'uomo di corte e del dirigente di logge massoniche, aperto a contatti europei. E furono, quelli, anni di esperienze dirette opera, la sua esperienza delle logge massoniche dove insieme erano andati a convivere nobili e borghesi. Pur ...
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PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] dell’Opera dei congressi, il conte Paganuzzi: che venne difeso apertamente dal patriarca, e forse da allora rimase in lui un il clero, soprattutto quello giovane, e che nel suo insieme sarebbero stati indicati con il termine ‘modernismo’. Da anni uno ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] giustizia (imperativismo); da studioso di politica si è aperto alle scienze sociali, con lo studio dell’opera di sgretolamento cominci proprio dal partito che ne avrebbe dovuto costituire insieme la garanzia e la forza per un continuo rinnovamento» ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] ruolo di primo piano: fu chiamato a far parte della congregazione, insieme con altri tredici cardinali e due prelati (Agucchi e Joan Bautista per la fondazione del Collegio irlandese a Roma, aperto nel 1628, al quale destinò in lascito testamentario ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...