DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] con una lettura di poche pagine scelte di Don Chisciotte insieme a Bene e Lydia Mancinelli: in uno spazio essenziale, alta moda: Alessandro Michele, direttore creativo di Gucci, ha aperto con le immagini di A Charlie Parker la performance-fashion ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] terminandovi i suoi giorni intorno al 1050.
È questione aperta anche la determinazione del luogo di nascita: il territorio di processo di conoscenza capace di stimolare nel cantore ecclesiastico, insieme con l'autonomia e la perizia esecutiva, una ...
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VITTORIO AMEDEO II di Savoia
Andrea Merlotti
VITTORIO AMEDEO II di Savoia. – Vittorio Amedeo Francesco di Savoia nacque al Palazzo Reale di Torino, il 14 maggio 1666, «alle sette circa di mattina», [...] funzioni, accettando, per esempio, di essere padrino, insieme alla moglie, del figlio del conte Antonio Petitti, nella capitale e tornare sul trono. A questo punto lo scontro era aperto. I due sovrani corsero entrambi a Torino. Il 22 agosto fu ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] trasse poi soprattutto il concetto della natura come insieme unitario di fenomeni retti da intrinseche leggi e il dal maggior numero. La lettera diede origine a una violenta polemica, aperta dal Mario con un articolo comparso il 30 dic. 1880 sulla ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] vista dello sviluppo degli studi la decisione era in aperto contrasto con l'indiscussa superiorità che ancora all'inizio di manifestarsi le sue doti, indubbiamente non comuni, ma insieme anche i limiti gravissimi della sua personalità. Questa prima ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] che egli fu favorevole a riforme incisive, ma insieme consapevole della non completa prevedibilità o desiderabilità delle razionalistico al problema religioso (anche un uomo fine e aperto come mons. G. Cerati, provveditore allo Studio di Pisa ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] Roma 1878, pp. 1-49), di condannare apertamente la sistematica distruzione delle ville storiche stimolata dai di impegnativi studi a partire dal 1885 e ne curò, nel 1903, insieme con Hülsen e A. Marucchi, il riordino e la ricomposizione su una ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] ) cade la rappresentazione del Ménego, l'opera che insieme con gli altri due dialoghi (Reduce e Bìlora)inaugura occupare ruoli fissi; il grande valore più o meno apertamente conferito alla mimica; alcune scene o battute, specialmente farsesche ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] del F. raccolti sotto il titolo di Carminum libellus, stampati insieme con le Neniae di M. Marullo. La dedicatoria al bolognese una "crudelissima ferita".
Negli stessi mesi il passaggio aperto alla Riforma dell'Ochino e del Vermigli dové apparire ...
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MASELLI, Titina (Modesta)
Francesca Lombardi
Nacque a Roma l'11 aprile 1924, primogenita di Ercole e di Elena Labroca. Il padre, di origini molisane, era figura assai nota nell'ambito artistico romano, [...] che in quegli anni la portava a dipingere sempre più all'aperto, dopo il tramonto, prediligendo le zone intorno a piazza Fiume allora membro della delegazione italiana presso l'ONU, insieme al quale fece definitivamente ritorno a Roma nel 1955. ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...