FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] del matrimonio: guarda alle vette di una solitudine che è insieme scontrosa e mistica, ed è per questo che i rapporti O. Costa.
Con Processo a Gesù, prima prova di "teatro aperto" all'interno dell'opus fabbriano, il discorso drammatico si fa corale ...
Leggi Tutto
PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] primo corso per ufficiali di stato maggiore che era stato aperto agli ufficiali di complemento. Si classificò al primo posto era stato appena nascosto sotto falso nome assieme alla moglie. Insieme a lui furono presi alcuni giovani a lui fedeli, tra ...
Leggi Tutto
DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] con il quotidiano Il Tempo. Si fece animatore, insieme ad altri intellettuali, di iniziative editoriali, presso gli problematica della modernità.
In questo orizzonte di possibilità aperto con la decostruzione della storiografia corrente, Del ...
Leggi Tutto
BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] riconobbe un maestro di scienza e di vita, non dogmatico e aperto verso il confronto. Cerletti gli fece capire che lo psichiatra non è , 2001, n. 42, pp. 287-295; A. Ossicini, Insieme a B.: nasce il centro medico-psicopedagogico a via Angelo Emo, ...
Leggi Tutto
DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] . Di fatto, nel 1701, egli fu tra i più solleciti, insieme col duca di Uceda, a dar avviso a Madrid dei malumori diffusi il rappresentante francese Louis de Brancas, il quale, in modo sempre più aperto, si era messo in urto con J. Orry e con la ...
Leggi Tutto
CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] impennate. Conquistò così immediatamente quella popolarità che cercava, insieme con l'affetto e la protezione del potente fratello, diretti e nella propensione ad una tattica di mediazioni aperte e di intrighi segreti. Nella rottura del dialogo ...
Leggi Tutto
CECCATO, Silvio
Felice Accame
Nacque a Montecchio Maggiore (Vicenza) il 25 gennaio del 1914. Secondo figlio dell’avvocato Riccardo Ceccato e di Maria Ferrarin, appartenente a una famiglia di industriali [...] di attenzione – con i suoi caratteri di ‘attivo’ e ‘passivo’, ‘aperto’ e ‘chiuso’, ‘0’ e ‘1’ (binari, tipici del funzionamento di resuscitare l’amata rivista di un tempo e, insieme, progettarono un Nuovo Methodos che, tuttavia – nonostante alcuni ...
Leggi Tutto
BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] e non ha per nulla affatto il posto di "décor" nell'insieme spettacolare. Lo spettacolo è tutto vita e movimento, non recitazione tardiva rentrée nel mondo del cinema: in esso portò all'aperto, di fronte alle burrasche, una vicenda imperniata su un ...
Leggi Tutto
ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] poeta Basinio Basini. Fu altresì in rapporti epistolari con i più aperti umanisti del suo tempo, alcuni dei quali conosciuti durante le delle peculiarità di ciascuna, in modo che, tutte insieme, simboleggiassero la saggezza e l'armonia vigenti in uno ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] delle Stanze alla memoria di lord Byron (Livorno 1825); e mentre insieme con l'amico T. Bargellini apriva a Livorno uno studio di P. Bastogi, fece allora di Livorno, col suo porto aperto alle influenze esterne e alla circolazione delle idee, uno dei ...
Leggi Tutto
aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...