GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] con Adelaide, cioè Simone (m. 1105).
Un problema aperto è costituito dall'indicazione errata dell'anno per molti nipote del duca e del conte, quel Serlone al quale, insieme con Arisgoto di "Puteolis", dice G., era destinata addirittura una ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] attentato dinamitardo provocò la morte del consigliere istruttore Rocco Chinnici insieme a quella di due uomini di scorta e del portiere che, come era avvenuto per il terrorismo, avrebbe aperto la strada ad altri pentimenti, ben più vasti ...
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GUIDICCIONI, Bartolomeo
Rotraud Becker
Nacque a Lucca nel 1469, figlio di Giovanni, attestato come gonfaloniere nel 1460, e di Angela di Niccolò Pietro Burlamacchi. La famiglia apparteneva alla nobiltà [...] sulla Summa de Ecclesia di Juan de Torquemada, che mette insieme le norme in vigore e le posizioni dei canonisti) tratta all'istruzione per i nuovi legati. Quando il concilio fu aperto, il G. tenne regolarmente resoconti sul suo andamento, discusse ...
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MUZIO, Giovanni
Raffaella Catini
– Nacque a Milano il 12 febbraio 1893 da Virginio, architetto noto in area bergamasca, e da Maria Viganò. La famiglia si trasferì a Bergamo nel 1902.
Dopo gli studi [...] nord, e distribuita in modo di non avere alcun locale aperto a settentrione ma tutti orientati a mezzogiorno e sui due panorami le bucature con sviluppo longitudinale a scandirne il ritmo insieme alle lesene giganti rivestite di pietra di Chiampo. ...
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ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] , architetto, pittore, traduttore e commentatore di Vitruvio, che aveva aperto "pubblica scuola" (Pascoli), ed è ammissibile che possa averlo stanze del cappellano, con cappella e loggia, distrutte insieme con la Rocca, ma di cui rimangono rilievi. ...
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NINA, Lorenzo
Saretta Marotta
NINA, Lorenzo. – Nacque a Recanati il 12 maggio 1812, da Angelo, notaio.
Dal padre ricevette un’eredità sufficiente a sostenere la sua carriera ecclesiastica (Archivio [...] di Stato aveva principalmente lo scopo di confermare il carattere moderato e aperto del nuovo pontificato. È un dato che i primi tre segretari Leone XIII diede a Nina tale incarico, insieme alle prefetture della congregazione speciale per la revisione ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] nella realtà meridionale ed al contempo razionalmente aperto a vari influssi politici e culturali.
Studioso vizio cardiaco, nell'agosto 1919 il D. intraprese, insieme con Augusto Guerriero, la pubblicazione del settimanale Irpinia democratica, ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] oltre che con Serra, con Roberto Roversi e Francesco Leonetti, insieme ai quali immaginò una rivista (Eredi) che non vide mai una condanna a quattro mesi con la condizionale); l’aperto del mondo nuovo è affrontato direttamente in Uccellacci e ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] ha precisato Grigioni (1956, pp. 43, 45), rimaneva da dipingere, insieme ad altre minori decorazioni, la grande scena con le Storie e il Uffizi (inizi del XVI secolo) e l’impianto a spazio aperto, ancora a suo modo cimesco, della pala con la Madonna ...
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SANGRO, Raimondo di
Girolamo Imbruglia
SANGRO, Raimondo di. – Nacque il 30 gennaio 1710 da Antonio e da Cecilia Gaetani di Laurenzana, a Torremaggiore, nella Capitanata, uno dei feudi della famiglia [...] eccentrica del principe (esiliato per alcuni mesi per aver aperto un illegale casino di azzardo).
Negli anni napoletani, le a quella della Crusca, dove fu eletto il 30 marzo 1743 insieme a Ferdinando Carlo Capponi. Il motto della sua ‘pala’ fu ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...