ARTUQIDI
M. Bernardini
Dinastia turcomanna che governò, tra la fine del sec. 11° e gli inizi del 15°, il Diyār Bakr, regione corrispondente al bacino superiore del Tigri; dalla metà del sec. 13° il [...] aperto. La cupola è sorretta da quattro trombe alveolate che permettono il passaggio a una base ottagonale che, insieme erano affiancati da colonne sulla cui funzione resta tuttora aperta la discussione. Diverse ipotesi sono state anche avanzate ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] i conti del convento di S. Lucia in Selci a Roma, insieme a quelli di A. Casoni, G. De Vecchi e F. lettere del D. del 1649 e del 1650 risulta evidente che il cantiere, aperto negli anni precedenti, era rimasto bloccato da cause esterne (Ibid., P. 14 ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] è quello di Pomposa, ove Mazulone, artefice colto e aperto ai modelli orientali e islamici, operò nel 1026, al tempo a Vigoleno nel 1389 castello e abitato formavano un unico insieme difensivo, nelle altre città invece il rapporto tra la nuova ...
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KAIROUAN
F. Cresti
(arabo classico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu opera di ῾Uqba [...] a km. 12 ca. a N-O dell'od. città) costruì un insieme di abitazioni a cui dette il nome di Kairouan.Agli inizi dell'epoca omayyade, una città di forma circolare, dalle mura di mattoni crudi aperte da quattro porte: ciò ha fatto pensare a qualche ...
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Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] , in alcuni casi intonacate e dipinte, che formavano un insieme assai più simile a una parete di quanto non facessero La tomba di s. Swithun (m. 862) si trovava all'aperto, davanti alla facciata della chiesa; Etelvoldo vi fece costruire al di ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] sono di ausilio per giudicare le scarse strutture, dei portici aperti dei palazzi cretesi. (v. minoico-micenea, arte). Il politica e civile, per limitarsi ad una sola definizione, e insieme fu zona di rispetto del tempio; se si escludono alcuni ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] la correlazione, in termini progettuali, tra le p. e l'insieme dei centri di nuova fondazione (v. Bastide; Città nuove; della Quercia: in definitiva un vero e proprio museo all'aperto, modello anche per l'assetto tardomedievale e rinascimentale di p. ...
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STALLI DEL CORO
C. Tracy
Ampie strutture lignee con funzione di sedile, peculiari della tradizione occidentale (nelle regioni mediterranee realizzate anche in pietra), poste ai lati del presbiterio [...] tronco veniva diviso in quarti, non segato, ma spaccato o aperto da un ferro apposito nella sua parte più tenera, lungo invece il singolo baldacchino è assemblato da molte parti diverse, tenute insieme da tasselli di legno e da chiodi di ferro. Nei ...
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LEGGIO
M. Di Fronzo
Il termine l., dal gr. λογεῖον 'pulpito, tribuna', incrociato con il lat. medievale legivum o legium, usato nel senso di 'luogo dal quale si legge', designa un oggetto di uso liturgico [...] con un bellissimo l. fissato a un armadietto con le antine aperte a mostrare i ripiani interni. Lo stesso tipo di l., de portraiture potrebbero riferirsi a un unico l., del quale si mostra l'insieme (c. 7) e il meccanismo dell'aquila (c. 22), oppure ...
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LORSCH, Abbazia di
F. Betti
(Lauresham nei docc. medievali)
Abbazia benedettina, dedicata ai ss. Pietro, Paolo e Nazario, situata in Germania, nella regione dell'Assia, nei pressi della città di Bensheim, [...] assetto originario dell'edificio.Il cantiere più importante venne aperto probabilmente in seguito all'incendio che devastò l'abbazia dei luoghi di origine dello stile della scuola di corte, insieme ad altri centri situati fra il medio Reno e la ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...