LARDERA, Berto (Filiberto)
Raffaella Fontanarossa
Nacque a La Spezia il 18 dic. 1911 da Carlo e Eugenia Vittoria Mozzachiodi. Di famiglia agiata (il padre era direttore di un cantiere navale), il L. [...] tardi, e dopo un corso per allievi ufficiali a Lucca e Milano, aprì, insieme con il pittore G. Peyron, il suo studio al n. 6 di via al mese fino al 1961 e dove lasciò alcune sculture all'aperto. È datata 1959 la prima scultura a terra, Les heures ...
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BOSELLI, Antonio
Franco R. Pesenti
Figlio di Pietro, pittore, originario di San Giovanni Bianco in Valle Brembana, operò prevalentemente a Bergamo come pittore e scultore in legno. Anche un suo fratello, [...] presbiterio della chiesa del Bretto presso Camerata. Nel 1507, insieme con altri, stimava le pitture di Iacopino de Scipioni per chiesa di S. Lorenzino, poi in S. Pietro di Colle Aperto, e infine ora nella Accademia Carrara di Bergamo. Nel 1521 venne ...
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FLAVIA SOLVA
E. Diez
Municipio nel Noricum sud-orientale, fondato da Vespasiano nel centro di una fertile striscia di terra e su un facile passaggio del fiume Salm. Oggi Klein-Wagna presso Leibnitz, [...] da una insellatura, sono riuniti in un museo all'aperto, nel cortile del castello del principe-vescovo, circa 100 massima parte murate nelle chiese, non è stata rimossa. L'insieme dei monumenti mostra una prassi artistica chiusa, sia nel contenuto che ...
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DIOTISALVI (Dietisalvi) di Speme
Daniela Bruschettini
L'attività artistica di questo pittore, documentato a Siena dal 1250 al 1291, è nota solo da quattro tavolette che servivano come copertura dei [...] stemmi dei quattro provveditori e due il ritratto del camarlingo: erano insieme a capo dell'ufficio della Biccherna) e che poi, agli inizi dietro un tavolo sul quale sono collocati un libro aperto, una borsa contenente del denaro e dei soldi sparsi; ...
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GRATASOJA, Giacomo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo scultore e architetto, presumibilmente nativo di Verona, che nel 1295 firmò insieme con Ognabene il portale della chiesa [...] Domus" (Davari; Paccagnini).
Acquisita nel 1355 dai Gonzaga insieme con altre proprietà dei Bonacolsi e successivamente inglobata nel palazzo di una superficie muraria unitaria e un corpo aperto in arcate, già interpretata come adesione formale e ...
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Vedi APPENNINICA, Civilta dell'anno: 1958 - 1994
APPENNINICA, Civiltà
S. M. Puglisi
La civiltà a. prende nome dalla sua area di diffusione lungo la catena appenninica, dal Bolognese fino all'estrema [...] da villaggi di capanne, stazioni temporanee all'aperto e ricoveri in caverne, si trovano nell'Emilia 15 m. Gli Italici derivarono verisimilmente dalla tradizione appenninica, insieme ai caratteri generali della cultura, anche le tombe con circoli ...
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BRIZI, Paolo
Pietro Scarpellini
Nacque a Fano nel 1702; le notizie biografiche, riferite dall'Orsini, che dal padre egli ebbe i primi rudimenti della pittura e che avrebbe studiato cinque anni a Roma [...] pitture di figura, si avvicinò, per lo stile fluido, aperto, all'Appiani, col quale del resto collaborò più che con dell'Appiani), condotto in parte in stucco.
Purtroppo tale insieme, considerato dalla critica come il capolavoro del B., è ridotto ...
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DI BARTOLO, Giuseppe
Antonio Ragona
Nacque a Caltagirone (Catania) il 13 apr. 1829 da Giacomo e Concetta Sortino. Il padre, discendente da antica famiglia di maiolicari, lo avviò presto all'arte insieme [...] corporazioni religiose del 1866. Lì operava il D. insieme al suo aiutante Salvatore Cinnerella, quando fu chiamato dall Il D. fu insegnante di plastica nella scuola serale di disegno aperta dal Comune nel 1876 e lì ebbe come allievo il nipote Gesualdo ...
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FASANOTTI, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Milano nel 1831. A 17 anni prese parte, volontario, alla prima guerra d'indipendenza. Dopo aver esordito come pittore di storia - si veda a questo proposito [...] copia da un'opera di Remigio van Haanen, esposta a Brera nel 1857.
Lo studio diretto della natura, condotto dipingendo all'apertoinsieme con l'amico G. Valentini, non portò tuttavia il F. a una precisa scelta realistica, ma la sua "forma paesistica ...
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TEODOSIO I (Flavius Theodosius)
Red.
Imperatore romano (Cauca, c. 347, Milano, 395). Figlio del magister equitum di Valentiniano, magister militum di Graziano, poi da questi creato Augusto il 19 gennaio [...] in trono, dinanzi a un tribunal sormontato da timpani triangolari e aperto in un arco al di sopra della figura imperiale. Ai suoi lati N e S, la raffigurazione di T. nella loggia insieme a Valentiniano II, Arcadio giovinetto e Onorio fanciullo; ma ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...