BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] quei motivi che avevano determinato l'atteggiamento più aperto delle opere degli anni precedenti. Notevole comincia ora , duca d'Urbino. In quell'occasione allestì le scenografie, insieme col Franciabigio, per due commedie (per il Milanesi, in Vasari ...
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GIAN FRANCESCO da Tolmezzo (Giovanni Francesco Dal Zotto)
Carlotta Quagliarini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore friulano che, come testimonia l'iscrizione apposta nel 1493 a firma degli [...] , anche se la cronologia di quest'opera rimane ancora un problema aperto (G. da T., 1991, pp. 10 s.), lavorò in altri pittori; tra questi, forse anche il figlio Nicolò, che compare insieme con il padre come testimone in un atto del 2 ag. 1504 ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] inginocchiati in preghiera davanti a un libro aperto, sullo sfondo di un'aperta campagna in cui si riconoscono gli edifici sacri a vantaggio dell'allievo.
Unica opera citata da Baldinucci insieme con la lunetta di S. Agostino, il perduto tabernacolo ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] vita e delle braccia contribuisce ad accentuare la rigidezza dell'insieme, che risulta ancor più evidente se lo si confronta la fine del 1662 fu chiamato a partecipare all'imponente cantiere aperto in S. Agostino, la chiesa modenese che in seguito ai ...
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GHIRINGHELLI, Virginio (Gino)
Francesco Tedeschi
Nacque a Milano il 29 giugno 1898, da Antonio e da Ida Mantegazza, in una famiglia di costruttori edili, originaria di Caronno Ghiringhello (Varese).
Si [...] il meglio dell'attività artistica del momento, aperta a contributi internazionali.
La direzione venne inizialmente Ballo e del poeta Daniele Roma, oltre alla scena d'insieme Il tram (riprodotto in catalogo: Montecarlo, collezione privata), ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] lagunari che si opponevano alla corrente dei "tenebrosi".
Aperta la strada al neoveronesismo di Giovanni Antonio Pellegrini quest'intenso decennio, il G. tornò a Lucca, dove, sempre insieme con il suo socio, si apprestò ad affrescare l'abside del ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] e di moderate riforme, anche se non mancarono aperti riferimenti, talvolta accompagnati da auspici non dissimulati, ai , del Santo, del duomo; il 9 maggio il L., insieme con Polcastro, partì per Milano, per chiedere al Bonaparte la restituzione ...
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PELLEGRINO di Mariano di Jacopo
Dora Sallay
PELLEGRINO di Mariano di Jacopo. – Il luogo e la data di nascita di Pellegrino sono sconosciuti, ma si può documentare che era figlio del lanaiolo Mariano [...] dei suoi dipinti su tavola sono stati attribuiti, spesso insieme ad altri non pertinenti, a diversi maestri anonimi ( all’ospedale della Scala.
Pellegrino si dimostrò poco aperto alle innovazioni dei contemporanei, i quali avevano introdotto lo ...
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PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] i modelli furono fatti posare per buona parte all’aperto comportando notevoli difficoltà a causa della rigidità del clima. e latte fu inviato all’Esposizione nazionale di Torino del 1884 insieme a L’erede, opera che nel frattempo era stata rubata ...
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DAI DESTRI (Dalle Destre), Vincenzo (Vincenzo da Treviso)
Giovanna Nepi Scirè
Figlio di Giovanni, fabbro oriundo da Polcenigo, probabilmente nato e a lungo residente a Treviso, il primo documento che [...] nella saletta di udienza del vescovo di Feltre Angelo Fasolo, insieme con il fratello dello Strazzaroli, il pittore Gerolamo da Treviso come il Marcello avesse promosso un cenacolo umanistico aperto agli artisti e come fosse attivamente impegnato a ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...