Nome d'arte della danzatrice e insegnante di danza di origine polacca Cyvia Rambam, poi Miriam Ramberg (Varsavia 1888 - Londra 1982). Studiò danza a Varsavia e medicina a Parigi. Attratta dalle teorie [...] (1876-1934) ed E. Cecchetti. Nel 1918 sposò il drammaturgo A. Dukes (1885-1959), ottenendo la cittadinanza inglese. Dopo aver aperto una scuola di danza a Londra (1920), fondò (1930) il Ballet Club, compagnia che nel 1935 divenne il Ballet Rambert. È ...
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Medico (Empoli 1759 - Firenze 1820). Medico astante nell'Ospedale di Santa Maria Nuova a Firenze. Insieme con F. Pinel, ha il merito di aver impostato in modo razionale il problema dell'assistenza ai malati [...] analitico con una centuria di osservazioni, 3 voll., 1793-94). Organizzò e diresse il manicomio fiorentino detto di Bonifazio, aperto nel 1788 per volontà di Leopoldo I, esponendo i suoi criterî innovativi nell'ampio Regolamento dei Regi Spedali di S ...
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Imprenditrice italiana (Perugia 1877 - Parigi 1935). Insieme al marito A. Spagnoli e a F. Buitoni, nel 1907 ha aperto un piccolo laboratorio alimentare specializzato in confetteria, da cui ha avuto origine [...] il celebre marchio Perugina; intraprendente e capace, S. ha preso in mano le redini dell’azienda e l’ha resa una florida impresa di rilevanza nazionale. Nel primo dopoguerra S. era già protagonista dell’industria ...
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Scalatore e artista francese. Già noto per aver aperto diversi percorsi di scalata in Francia (in particolare il primo 8b francese a Buoux nel 1986), a partire dagli anni Novanta si è fatto conoscere in [...] a scalare le facciate di palazzi e chiese seguendo armoniose e complicate coreografie. Oltre ad aver fondato due compagnie (la Retouramont insieme a F. Guillot e la Lézards Bleus), L.M. ha collaborato con Les Piétons e Roc in Lichen. Continuamente ...
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Matematico statunitense (n. Los Angeles 1951). Laureatosi alla Princeton University nel 1973, vi ha anche conseguito il PhD in matematica. Professore dal 1976 alla University of California a San Diego, [...] (1982) della congettura di Poincaré nella dimensione 4, ha aperto la strada a successive generalizzazioni della congettura stessa. Per le sue ricerche ha ricevuto la Fields Medal nel 1986, insieme con K. S. Don aldson. Tra le opere: Surgery on ...
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Harsanyi, John Charles
Giuseppe Smargiassi
Harsányi, John Charles (propr. János Károly)
Economista ungherese naturalizzato statunitense, nato a Budapest il 29 maggio 1920. Dopo la laurea in farmacia, [...] dell'esito associato a ciascuna delle possibili azioni a lui aperte. Tale impostazione permette di formalizzare i modelli di scelta 'tipi', ciascuno dei quali rappresenta un particolare insieme di preferenze, strategie e informazioni. Inoltre, ...
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Fante, John
Giovanna Ferrara
Scrittore italo-americano, nato a Denver (Colorado) l'8 aprile 1909 e morto a Woodland Hills (California) l'8 maggio 1983. Visse fino al 1930 a Boulder, dove studiò in un [...] di immigrati italiani - fonte di sospetto se non di aperto ostracismo sociale -, l'alcolismo e il comportamento del padre di vita, F. si ispirò al modello paterno, amato e insieme odiato, un'ambivalenza che percorse l'intera sua esistenza: la stessa ...
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Architetto e teorico dell'architettura statunitense, nato a Newark (New Jersey) l'11 agosto 1932, da una famiglia di origine ebraica. È tra le figure che hanno condizionato le vicende dell'architettura [...] nel campo della ricerca architettonica: nel 1973 E., insieme agli altri del gruppo Five, ha preso parte alla Hadid, F. Gehry, D. Libeskind e B. Tschumi.
Dal 1980, aperto a New York un nuovo studio professionale, E. ha realizzato una serie di ...
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al-Harrāț, Idwār (anche al-Kharrat)
Scrittore egiziano, nato ad Alessandria d'Egitto il 16 marzo 1926. Laureatosi in legge (1946) presso l'università di Alessandria, alla fine degli anni Quaranta partecipò [...] cadenze contribuisce all'armonia dell'opera nel suo insieme.
Alessandria costituisce lo scenario privilegiato anche di Ih monologo interiore, percorso da immagini oniriche e aperto alle sollecitazioni della memoria e della nostalgia.
bibliografia ...
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Letterato, nato a Forlì il 15 febbraio 1926, morto a Bologna il 24 agosto 1997. Ottenuta la libera docenza nel 1969, dopo molti anni di insegnamento universitario, divenne nel 1981 professore ordinario [...] governo del corpo, 1995), in una panoramica storica che è insieme un affresco antropologico dell'epoca, di cui coglie i significati nella letteratura degli ultimi decenni del Novecento, ha aperto un nuovo filone di studi, arricchito dalla percezione ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...