DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] p. 93]). Pertanto in Francia si stava con gli occhi aperti, proseguiva il D., informando Roma che il re rafforzava le fortificazioni precedere il matrimonio. Le trattative che il D. svolgeva insieme al nunzio, ma in cui aveva il ruolo dominante, ...
Leggi Tutto
DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] tentativo di storia letteraria (Getto) un libro "aperto" ad una collaborazione ideale con i lettori fin ha da essere è stato", proemio al trattatp II, Libraria, 1557), e insieme da un'ossessiva coazione a "ri-dire" ("Noi altri ci mettiamo inanzi una ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] sarebbe aggiunto a quelli esistenti, e armonizzare l'insieme degli edifici per creare quel grande complesso oggi noto a tutto il 1673 ed ottenne che la corte pontificia si schierasse apertamente in favore del re di Francia. L'anno successivo il favore ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Mignanelli fu richiamato a Roma.
Erano poste le basi perché la questione senese degenerasse in un aperto conflitto. Nell'autunno del 1552 G., insieme con una commissione cardinalizia ad hoc (formata da Gian Domenico De Cupis, Marcello Cervini, Pedro ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] , maestra alla "scuola Garibaldi" (asilo e scuole elementari, aperte subito dopo la cacciata dei Borboni presso la chiesa di Scozia definita" al trasformismo del Depretis. Gli si frapponevano (insieme con gelosie e rivalità, che ebbero la meglio) " ...
Leggi Tutto
DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] regia. La visione del teatro del futuro non fu solo materia di romanzo: D'Annunzio progettava, insieme con la D., fin dal '97, un teatro all'aperto sulle pendici del lago di Albano, presso Roma: avrebbe dovuto ospitare drammi di poesia con criteri ...
Leggi Tutto
COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] la polemica sui cappuccini che le permette di prendere apertamente posizione in favore di quella nuova religiosità che esprimeva C., arrivata nella città estense l'8 maggio, fu insieme con Ottaviano del Castello, vescovo suffraganeo di Ferrara, tra ...
Leggi Tutto
CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] unanimismo, aveva votato la mozione Spini, promosse un'assise aperta. Craxi si dimise da segretario l'11 febbraio 1993, dopo le rivelazioni sul ‘conto protezione’ che coinvolsero, insieme allo stesso Craxi, il suo ex delfino Martelli nell'accusa ...
Leggi Tutto
GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] ogni sufficienzia a ogni paese […] acciò che le genti si visitassero insieme l'una l'altra per congiunzione d'amore e d'amistà" ( città ricche come Firenze e Pisa. G. li affronta in modo aperto e organico già nella predica del 4 ag. 1303 ("Homo ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] . Mentre si tratta, in realtà, di un problema aperto. Per gli affreschi del Sancta Sanctorum lateranense la difficoltà di oscilla tra Cimabue e il C.: alcuni li vedrebbero attivi insieme a quest'opera, altri parlano di tempi anteriori, altri invece ...
Leggi Tutto
aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...