BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] disgusto per l'imperialismo romano (che egli comunicò insieme con l'idea della superiorità degli Indoeuropei al posti sotto sequestro. Alla cattedra di Roma succedeva il Pais ormai suo aperto nemico. Cominciarono per il B. anni duri, tanto più che la ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] quindi provvedendo ad alimentare, accortamente, la sua leggenda.
Insieme con l'Histoire de ma fuite, Il duello ovvero ma ne scoprii bensì d'importanti nel Teatro a San Cassiano aperto sei giorni fa. Donne di mala vita e giovinotti prostituiti ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] tenuta dal G., che era stato pure mandato dal papa, insieme con il cardinale Ippolito de' Medici e Iacopo Salviati, a fragore delle armi ai bisbigli degli intrighi, nel traslocare dall'aperto dei campi di battaglia ai segreti chiusi dentro le menti ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] sono approvate da Dio" (ibid., p. 154). Etica peraltro aperta alla dimensione sociale: "gli uomini sono prodotti da Dio a giovare che l'intera esposizione della Commedia sia andata perduta, insieme con altre opere, a Lione nel '67. Il Tiraboschi ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] l'ing. Adolfo Amidei, spesso andava all'ufficio camminando insieme con l'amico Fermi e con il figlio che l'accompagnava per es. H. A. Bethe, dissero che il F. aveva aperto loro la porta. Altri lavori importanti di questo periodo riguardano l'effetto ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] e a un lavoro di lunga lena finalizzato a un apostolato politico basato sull'aperta propaganda delle idee patriottiche. Dall'insieme delle posizioni giobertiane dell'esilio parigino trasparivano una sostanziale sfiducia nel grado di maturazione ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] , 1994). Tuttavia nel 1532, quando da un biennio il C. aveva aperto bottega in Banchi, l'appoggio papale gli venne meno; e nel '34 diffusione. Nella sostanza però la nascita del libro, e insieme l'inaugurazione di una nuova attività di scrittore, è ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] a G. e delle difficoltà che egli aveva nell'uscirne insieme con i pochi compagni rimastigli fedeli, si rivolse al Romagnano 'esecuzione materiale dell'assassinio, il modello cui vollero rifarsi apertamente era quello - ben noto - messo in atto contro ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] gioco d'azzardo. L'Egnatio lo disprezzava e non mancava di ridere apertamente del suo teatro tra la nobiltà veneziana (lettera di Viglio a Erasmo, assorbire nella simbologia del suo teatro tutto l'insieme dei poteri dell'universo e di reimprimerli, ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] stato concesso il feudo di Rossano nel Regno di Napoli, insieme a cospicue pensioni per il C. e per i un risultato che non corrispondeva alle speranze con cui il negoziato si era aperto. Il C. assunse un atteggiamento di delusione e di rifiuto. La ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...