LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] con la direzione del Corriere delle dame, che tenne poi insieme col marito.
A Firenze il L. svolse un'intensa attività delle leggi: Publicola Tiberino, giornale piuttosto modesto aperto a istanze democratiche e repubblicane, e quasi contemporaneamente ...
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LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] epigrammi scritti in un latino ricco di rarità lessicali e aperto a coniazioni d'autore.
Scopo dichiarato dell'opera era una sorta di gradatio, nell'intento di "tracciare un'ascesi, insieme figurale e mistica" (Ossola, p. 82).
Altri importanti volumi ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] 'estrema duttilità di un linguaggio poetico, aperto ai più vari apporti. Reminiscenze provenzali e e del Tempo, come li denomina V. R. Giustiniani), che, insieme alla Rappresentazione allegorica della Voluttà, VirtùeFama, furono recitati alla corte di ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] pittore Giovanni Antonio Boltraffio, al quale l’anno successivo, insieme con Laura, moglie del fratello Francesco, diede l’incarico santi e i committenti in una sorta di sacra conversazione all’aperto» (Ballarin, 2010, p. 697). Nella stessa chiesa, ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] borbonico fino al 1860, quando il 10 luglio si congedò e insieme con il fratello Michele, anch'egli militare, si recò a Torino con l'indirizzo politico del giornale, moderato, ma anche aperto a visioni più ampie, alla collaborazione di uomini della ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] condizioni alla corte ungherese lo spinsero a rientrare a Ferrara, insieme con il figlio Timoteo, che lo aveva raggiunto in Ungheria di Galeno e degli autori greci, rendevano il M. aperto all'esperienza e all'osservazione. Egli dedicò attenzione alle ...
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LO FRASSO (Frasso, de lo Frasso) Antonio
Franco Pignatti
Nacque ad Alghero nella prima metà del XVI secolo da famiglia appartenente al ceto militare, proveniente dalla piccola feudalità priva di titolo [...] Castiglia Luis Zúñiga y Requesens), e più aperto diventa il riferimento alla società nobiliare catalana ( del Cinquecento, a cura di L. Spanu, Cagliari 1974, insieme con la Battaglia di Lepanto e i Milleduecento consigli in versione originale ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] Dossi.
Nacque così un vero e proprio cenacolo letterario, aperto a interminabili discussioni da cui emergevano l'anticonformismo e italiana (Roma 1898). Si tratta di un profilo d'insieme di una classica famiglia siciliana legata a Crispi, distintasi ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] , pp. 662 ss.).
Alla scuola del Puoti il F. si era aperto agli ideali di unità nazionale, onde gli avvenimenti del 1848 e la susseguente reazione lo videro partecipe (sembra che, insieme con il suo amico C. Troya, sia stato sorvegliato dalla polizia ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] cui il G. fece la conoscenza in modo sia pure superficiale. Insieme con la madre visse nella cittadina lombarda per un anno, anche Parigi. Seguendo l'esempio di Mazzini, che a Londra aveva aperto una scuola per i figli degli esuli italiani, istituì l ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...