Pasolini, Pier Paolo
Sandro Bernardi
Scrittore e regista cinematografico, nato a Bologna il 5 marzo 1922 e morto a Ostia (Roma) il 2 novembre 1975. Poeta, narratore, filosofo, intellettuale impegnato [...] nella spazzatura. Stesi sopra i rifiuti, ma finalmente all'aperto, fuori dal teatro della vita, scoprono la "straziante amore (1965) una scioccante inchiesta sulla sessualità, realizzata insieme ad Alberto Moravia e Cesare Musatti, tesa a ...
Leggi Tutto
Debenedetti, Giacomo
Paola Frandini
Saggista, critico letterario, scrittore e critico cinematografico, nato a Biella il 25 giugno 1901 e morto a Roma il 20 gennaio 1967. Una delle personalità più eminenti [...] giovani torinesi, letterati e pittori, ed era uno dei temi di discussione insieme con il destino del romanzo e la funzione della critica. L'inizio di sinistra più tollerante e aperto, tra cui va ricordata quella a Roma città aperta (1945) di Roberto ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] che ha la sua base in un più o meno aperto e consapevole materialismo, e un laicismo spiritualista, permeato di Fantoni ("Io non conosco altro che questi saggi; e questi saggi, insieme con alcune odi tedesche, messi a raffronto delle odi di Orazio e ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] 42, è la prima ideata dopo il ritorno a Firenze e riflette, insieme con la pena del distacco da Napoli, anche il gusto del nuovo e stretta che "mena a via di vita", l'altra aperta e facile che promette "ricchezza, dignità... gloria mondana". Il ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] dipendente da altri, ma per ciò stesso tanto più aperta, senza doverne temere, al vento impetuoso della politica 34, importante anche per il museo di antichità e opere d'arte messo insieme dal B., e C. Castellani, P. B. bibliotecario della libreria di ...
Leggi Tutto
La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] professionalmente impegnati in area letteraria, la situazione d’insieme può essere sintetizzata ricorrendo a una monografia che ha molto più limpide e pure del fiorentino di città, aperto – come qualsiasi altra parlata urbana dell’epoca – a ...
Leggi Tutto
Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] , una poetica, o, se si vuole, un sistema o un insieme di sistemi di ciò che si può dire l'intenzione attiva della Uno dei connotati dell'ermetismo è certo quello di aver tenuto aperti i rapporti - se pure in modo limitato secondo una lettura ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] mia. / Ma noi ci accorderemmo poi tra noi: / quando fussimo un pezzo insieme stati, / ogniuno andrebbe a fare i fatti suoi: / faríamo spesso quel gioco tema su un piano di indifferenza ancora aperto all'ambigua accettabilità del cortigiano, ed ecco ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] : al punto che si ritrovò a raggiungere Costantinopoli, insieme con l'imperatore, dopo sedici mesi.
Qui poté da parte dei contemporanei, e fu valutata con indifferenza, se non con aperta ostilità. Nel giugno del 1451 il F. aveva già terminato il primo ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] quindi provvedendo ad alimentare, accortamente, la sua leggenda.
Insieme con l'Histoire de ma fuite, Il duello ovvero ma ne scoprii bensì d'importanti nel Teatro a San Cassiano aperto sei giorni fa. Donne di mala vita e giovinotti prostituiti ...
Leggi Tutto
aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...