GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] cui il G. fece la conoscenza in modo sia pure superficiale. Insieme con la madre visse nella cittadina lombarda per un anno, anche Parigi. Seguendo l'esempio di Mazzini, che a Londra aveva aperto una scuola per i figli degli esuli italiani, istituì l ...
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GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] degli Intrepidi, di cui il G. fu tra i promotori insieme con il cugino Enzo Bentivoglio e altri illustri concittadini: all
Il primo atto del G. fu allora quello di sanare la ferita aperta con la corte: chiese e ottenne la protezione del duca Cesare d ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] di persecuzione da parte dei democratici. Il F. non era un politico militante, ma insieme col Carducci, di cui nel frattempo era divenuto stimato amico, era fautore aperto di F. Crispi.
In età avanzata si trasferì a Roma, continuando ad insegnare ...
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MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] di Fiesole, parimenti donata, un Centro studi Oreste Macrí aperto agli studiosi e ai giovani.
Italianista, ispanista, francesista, comparatista di generazione o sui loro maestri) all'essere stato, insieme con C. Bo, tra i fondatori e teorici della ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] e lucidità i cardini del metodo che era andato maturando insieme con la sua concezione della storia e della critica letteraria. intervento italiano nella prima guerra mondiale e di sostegno aperto all'impegno bellico. Come si vede una figura non ...
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PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] la direzione della Compagnia Nazionale, figurandovi anche come attore insieme alla moglie. Gli intenti che animarono il complesso sin del Quirino di Roma, e fu interprete di spettacoli all’aperto. Prestò, inoltre, la sua voce intensa e suadente per ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] e la disponibilità verso un modo di essere intellettuale aperto alle più diverse e concrete esperienze. Come scrittore, suo malgrado - ed una "combinazione dinamica d'oggetti", ideata insieme con F.T. Marinetti, dal titolo La signorina Flic flic ...
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LANFRANCHI, Paolo
Giuseppina Brunetti
Poeta pistoiese attestato fra il 1282 e il 1295 di cui si ignorano data di nascita, di morte, attività e professione. Ciò che è noto si fonda ancora sui documenti [...] c. 61r, del 1° febbr. 1282, in cui il L. è nominato insieme con un Guglielmo di Bellavista e altri pistoiesi tra cui "Jacopo de pistorio filii amanati metrica ordita dal L. che, su uno schema aperto ABABABABCDCDCD, a mo' di endecasillabi fa alternare ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] di Niccolò Caravita, il giurista napoletano che, insieme al figlio Domenico, protesse sempre Giambattista Vico. Lo congiura, attribuirono a presunte pressioni cardinalizie l’ultimo testamento aperto alla morte del sovrano spagnolo Carlo II d’Asburgo ...
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ANTONGINI, Tommaso
Marcello Carlino
Nacque a Premeno (Novara), il 15 sett. 1877 da Alberto e da Clotilde Nay. Laureato in giurisprudenza, conobbe Gabriele D'Annunzio nel 1897 a Firenze, mentre vi frequentava [...] alquanto, anche perché aveva già elargito congrui anticipi.
L'A., insieme con Arnaldo De Mohr, mise su in fretta e in furia, alla porta del Vittoriale, certo che gli sarebbe stato aperto. E infatti l'immaginifico, ormai monumento nazionale, scrisse ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...