LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] della nipote del pontefice con il L. era un aperto segnale delle simpatie di Innocenzo X verso il re Cattolico di inviare in soccorso dei Veneziani la propria armata navale, insieme con le squadre delle navi fiorentine, napoletane e maltesi. ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] la sua vita e la sua scrittura. Nel dicembre, insieme col fratello Walter, partecipò all'assalto alla caserma dei carabinieri particolare il racconto Una questione privata, aveva aperto uno squarcio illuminante sulla poetica fenogliana. Nell' ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] ebbe il suo punto nevralgico sul piano finanziario, divenne aperto nel Parlamento del febbraio 1810, allorché il Medici, dei promotori della "protesta", sicché anche il C., insieme con altri quattro dei quarantatré baroni che l'avevano sottoscritta ...
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CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] Risorgimento meridionale: un movimento radicato nella tradizione locale e insieme connesso alla coscienza italiana ed europea, un processo C. costituisce una felice contraddizione) lascerebbe aperto e irrisolto il problema dell'inferiore coerenza ...
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MALATESTA (de Malatestis), Laura detta Parisina
Roberta Iotti
Figlia di Andrea detto Malatesta, signore di Cesena, e della seconda consorte di questo, Lucrezia di Francesco Ordelaffi, nacque a Cesena [...] per ritirarsi a leggere e a suonare l'arpa.
Insieme con lei vivevano le dodici fanciulle che formavano la sua camera della M. e lì poté vedere confermata attraverso un foro aperto nell'impiantito l'esattezza della denuncia. L'arresto dei due avvenne ...
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BOMBACCI, Nicolò
Enzo Santarelli
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ott. 1879, da Antonio e Paola Gaudenzi. Insegnante elementare, all'inizio dell'età giolittiana esordì nel campo sindacale [...] e nuove.
Il 24 genn. 1918 fu arrestato, insieme con il Lazzari, come vicesegretario del partito, sulla base scisso il blocco borghese in due campi contrapposti e aperto una via rivoluzionaria al proletariato internazionale. Eletto deputato nella ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] 1482 non avevano cessato le ostilità contro il Napoletano, fu deputato, insieme con Nicola Barone, al sequestro ed alla vendita dei beni dei il pontefice e Ferdinando, trasformatosi successivamente in aperto conflitto con il sostegno papale ai baroni ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] fine dello stesso anno si recava in Francia come legato del papa insieme con Gregorio Papareschi, cardinale diacono di S. Angelo, per una cardinali suoi fautori alla fuga da Roma, ma restò aperto per i due contendenti il problema di riunire attorno a ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] .
L'esperienza fatta parve tornare comunque utile nel clima aperto dall'avvento di Pio IX, allorché il riformismo trovò vi si dedicavano, e si indicavano come soluzioni praticabili, insieme ad altre misure, la modifica del regime contrattuale degli ...
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ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] Carlo Carafa, e ne diventò uno dei più fedeli collaboratori. Insieme con Giovanni della Casa, l'A. prese allora posto tra in disgrazia dell'A. (marzo 1557), accusato di avere aperto lettere inviate da Cosimo I, ricevuto indebite pensioni e regali ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...