GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] Il Demofoonte di A. Tarchi, 1786); nel 1788 realizzò alcune decorazioni, insieme con i fratelli Baratta, per il teatro di S. Agostino a lo scenografo dette l'aspetto illusionistico di colonnato aperto; tale galleria nel 1822 venne rialzata da Rossi ...
Leggi Tutto
ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] , architetto, pittore, traduttore e commentatore di Vitruvio, che aveva aperto "pubblica scuola" (Pascoli), ed è ammissibile che possa averlo stanze del cappellano, con cappella e loggia, distrutte insieme con la Rocca, ma di cui rimangono rilievi. ...
Leggi Tutto
PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] ha precisato Grigioni (1956, pp. 43, 45), rimaneva da dipingere, insieme ad altre minori decorazioni, la grande scena con le Storie e il Uffizi (inizi del XVI secolo) e l’impianto a spazio aperto, ancora a suo modo cimesco, della pala con la Madonna ...
Leggi Tutto
FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] ponente corrispondono aperture più ridotte, difese da logge e dal piano aperto della scala esterna. A sud si apre la grande porta-finestra . e Pollini non tardarono a dare la loro adesione. Ma insieme il F. sentì l'urgenza di una fase di riflessione, ...
Leggi Tutto
DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] più naturalistica, dedicati a luoghi di Capri, e a un insieme di paesaggi della Campagna romana, il D. presentava alcune d'arte moderna), proponeva l'atmosfera inquietante di un locale all'aperto, sconvolto da un fatto di sangue, così come l'aveva ...
Leggi Tutto
CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] il giovane C. apprese l'arte. Sin dal 1716 aiutava il padre, insieme con lo zio Cristoforo, a disegnare le scene per due opere di Vivaldi e meccanica. Sembra anche che avesse smesso di dipingere all'aperto, metodo che, del tutto insolito a quei tempi ...
Leggi Tutto
BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] un livello né mai prima né più dopo raggiunto - di aperto caravaggismo risente il S.Francesco in estasi (1601, già Borghese dell'Orto (1641), ove si ripetono stancamente, in un insieme stentato, modi sfruttati e ormai esauriti. La situazione tarda del ...
Leggi Tutto
BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] ciò che riguarda le cose dell'Arte, tradizionalmente aperto alle influenze bizantine, ma anche in continuo rapporto l'Altro con al centro la Vergine allattante, per lungo tempo montati insieme a formare un unico grande politt,ico a più ordini (che si ...
Leggi Tutto
LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] nazionale di belle arti di Milano, dove vinse il premio Principe Umberto, rifiutato dall'artista, insieme con il compenso in denaro a esso correlato, in aperta polemica con le commissioni accademiche e con i criteri che ne regolavano l'operato, così ...
Leggi Tutto
COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle arti della sua città natale, unendosi in amicizia [...] tenne la prima mostra del gruppo nella galleria che il C. aveva aperto in via Aurora, vicino all'abitazione in cui viveva sin dal Arti visive, di cui il C. è il principale ispiratore insieme con P. Dorazio ed E. Villa. L'artista vi pubblicherà ...
Leggi Tutto
aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...