DELLA VECCHIA (Dalla Vecchia), Pietro
Bernard Aikema
Figlio del pittore Gasparo, di famiglia veneziana, nacque probabilmente a Vicenza nel 1602 o 1603.
Il cognome Muttoni, con il quale è conosciuto [...] secondo lo stesso autore (pp. 536 s.), il D. aveva aperto un'accademia in casa sua, frequentata, tra gli altri, verosimilmente vita, fu ripetutamente consultato da collezionisti e mercanti, spesso insieme con il suocero, N. Régnier. Ambedue i pittori ...
Leggi Tutto
LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] far parte della prestigiosa Accademia dei Virtuosi al Pantheon (insieme con i conterranei Martino Longhi il Vecchio e Nicolò a Roma nel 1617.
Nel testamento rogato il 30 luglio 1610, ma aperto il 6 maggio 1617, risulta che il L. era sposato con Bianca ...
Leggi Tutto
CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] del Giambellino e di Antonello da Messina, ed insieme con esse altre componenti: quella mantegnesca, forse di aspetti interessanti, quale la ambientazione architettonica. sempre aperta sul paesaggio, ma con strutture orizzontali e semplificate, già ...
Leggi Tutto
CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] e santi sono ambientati sotto severe architetture (pala del duomo di Conegliano), ma quando esce all'aperto la sua pittura è poesia e musica insieme; il colore si riscalda nella limpida luce, il disegno si ammorbidisce e i personaggi vivono al ...
Leggi Tutto
IROLLI, Vincenzo
Monica Vinardi
Nacque a Napoli il 30 sett. 1860 da Luigi e da Clotilde Fedele. Tra il 1877 e il 1880 studiò presso l'Istituto di belle arti di Napoli, dove ebbe come maestri G. Toma, [...] si espressero attraverso quello che è stato definito un secondo realismo, insieme con Volpe, Caprile, R. Santoro, Esposito e P. anche composizioni in cui la figura è collocata all'aperto, in stretta relazione con il circostante ambiente cittadino, ...
Leggi Tutto
CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] stanza su un divano o dietro una tenda, ora all'aperto in un giardino o sulla spiaggia. Trattate con un linguaggio ben precisa, tuttavia nell'edizione del 1914 i pittori bolognesi esposero insieme in una sala a loro dedicata; il C. presentò Tango ( ...
Leggi Tutto
FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] a Napoli, a Firenze, in Spagna, Francia, Inghilterra, mise insieme una splendida raccolta di modelli della più celebre statuaria classica e suo palazzo veneziano un vero e proprio museo, aperto al pubblico e meta delle visite ammirate di cittadini ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Mosè
Ugo Nebbia
Figlio di Giosuè (n. Monza 20 giugno 1806, m. ivi 9 sett. 1875, ritrattista di carattere accademico, compositore di quadri sacri e maestro di pittura), nacque a Monza il 13 [...] nuova versione della Vigilia della sagra, susfondo di portico aperto, una nutrita serie di "chierichetti" che culmina nel Ritorno di vedute, e specialmente di inverni milanesi, che formano, insieme con le marine, la parte più vitale della sua opera ...
Leggi Tutto
ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] figure verrocchiesche, in un significato plastico e insieme pittorico tanto diverso dalla visione donatelliana, risalta - del Botticini. Il problema rimane, dunque, tuttora aperto; appare anzi di una complessità ancora maggiore di quanto si ...
Leggi Tutto
CRISTOFALI (Cristofoli, Cristofori), Adriano
Francesca D'Arcais
Figlio di Marcantonio e di Margherita Bellanti, nacque a Verona il 25 Marzo 1718.
Il padre era giardiniere presso il marchese G. B. Spolverini, [...] questa attività, forse proprio in seguito ad un viaggio a Roma insieme col Pompei, una serie di disegni, del Teatro e dell'Anfiteatro più chiaramente visibile, anche per la posizione in uno spazio aperto, in alcune ville in cui il C. riprende un ...
Leggi Tutto
aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...