CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] il servizio militare.
L'ambiente culturale cittadino, che era allora il più aperto e il più vivace d'Italia, lo attraeva sempre di più. affinamento dello stile. Il culmine di quest'arte e insieme il suo limite è forse da individuare in Inverno (in ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] integrata di due capitoli iniziali. Le lezioni furono poi ripubblicate insieme a un’introduzione e altri tre nuovi capitoli (Bari alla Camera anche l’astensione dei liberali e l’opposizione «aperta e leale» dei comunisti.
Nel partito Moro non intese ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] già ripresosi in forze in Lombardia e nel Parmense, e marciare insieme su Novi e Genova. Prima ancora di rioccupare Nizza, C. modi le partite finanziarie e i problemi di confine ancora aperti con il governo austriaco. Anche in queste circostanze, fu ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] sguardo rivoluzionario che avrebbe caratterizzato Roma città aperta e Paisà, mentre l’incontro di Cesare quartiere-dormitorio senza vita, dove il giorno e la città si spengono insieme. L’eclisse è un’opera sul vuoto, in cui la cinepresa guarda ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] primo e rimane costantemente presente in tutto lo svolgimento, insieme con gli altri. Tutti i personaggi sono dominati dalla e come Diderot con il quale era, per così dire, aperto un contenzioso che il G. volle concludere. Diderot era stato infatti ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] - dal G. e dall'ampio collettivo di collaboratori, che allineava, insieme con i nomi più noti e autorevoli dell'élite vociana e unitaria, nel 1991, rievocò il G. come "un fiore che non si era aperto del tutto" (Perché G., p. 11).
Alla sua figura e al ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] essere mantenuta soltanto da una monarchia forte e illimitata. Insieme con il suo cancelliere Michel de l'Hôpital cercò desideravano ardentemente di misurarsi sul nuovo campo di battaglia aperto alla loro fede.
Gli ugonotti dunque si prepararono ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] al 1383 o al 1387, altri ritardano al 1395 - militò insieme con Muzio Attendolo Sforza sotto Alberico da Barbiano, fondatore della insieme con guerre continue, minacce, estorsioni, repressioni esemplari, si dissolse con lui.
Il corpo del F., "aperto ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] morte della madre dovette contribuire a che nel 1755 il D., insieme con i due fratelli Giovanni Berardino e Giovanni Filippo, fosse inviato presso S. Agostino della Zecca.
Il conflitto allora apertosi tra i laici municipalisti di Teramo ed il vescovo ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] prese una decisa posizione nei suoi confronti, accusandolo di aperto tradimento. Fu quindi felice quando nei primi mesi del parteggiò per il re, e fu segretario di Alfonso d'Avalos insieme col Panormita. Sul finire del 1459 il D. decise di andare ...
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aperto
apèrto agg. [part. pass. di aprire; lat. apĕrtus, part. pass. di aperire]. – 1. a. Non chiuso: uscio a., finestra a.; il negozio rimane a. fino all’una; sulla scrivania c’era un libro a.; restare, rimanere a bocca a., per stupore; stare...
sorgente aperta
loc. s.le f. e agg.le In informatica,codice sorgente di un programma liberamente visualizzabile e modificabile dall’utente; a esso relativo. ◆ Nel 1984 l’informatico Richard Stallman del Mit lanciò la Free Software Foundation...